Con la nota n. 0013485 del 4 novembre 2025, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha chiarito l’applicazione dell’art. 6-bis del D.Lgs. 286/2005, come modificato dal D.L. 73/2025, sui tempi di attesa per carico e scarico delle merci.
Il chiarimento ministeriale conferma la linea FIAP, ponendo fine a interpretazioni difformi e riportando certezza nel settore dell’autotrasporto.
Franchigia fissa di 90 minuti e indennizzo automatico di 100 euro
Secondo quanto precisato dal MIT, la norma prevede una franchigia massima di 90 minuti per le operazioni di carico e scarico merci.
Oltre tale limite, scatta un indennizzo automatico di 100 euro per ogni ora o frazione di ritardo.
Viene inoltre ribadita la responsabilità solidale tra committente e caricatore e l’inderogabilità della norma, che non può essere modificata o ridotta tramite accordi tra le parti.
FIAP: tutela del lavoro e della concorrenza leale
«È un chiarimento fondamentale – afferma Alessandro Peron, Segretario Generale FIAP – che ristabilisce regole certe e mette fine a interpretazioni arbitrarie. La norma non è negoziabile: tutela il lavoro, la sicurezza e la concorrenza leale. Chi prova ad aggirarla, sbaglia strada».
La posizione di FIAP è chiara: le regole su carico e scarico devono essere rispettate per garantire trasparenza, efficienza e sicurezza nei piazzali.
FIAP a sostegno delle imprese
FIAP accoglie con favore l’intervento del Ministero e ribadisce il proprio impegno a supportare le imprese di autotrasporto nella corretta applicazione della norma.
L’obiettivo è quello di assicurare tempi certi, piazzali più efficienti e una gestione del carico e scarico merci più sicura e sostenibile per tutti gli operatori del settore.
Fonte FIAP












