Aziende Registrate
14218
6399

Industrie e commercio

7819

Spedizioni trasporti logistica e servizi

Frane sul versante francese nuova interruzione della linea ferroviaria del Frejus TRANSPORTONLINE

Frane sul versante francese: nuova interruzione della linea ferroviaria del Frejus

La tratta ferroviaria tra Modane e St-Jean-de-Maurienne chiusa a causa di una frana. Disagi anche al traffico stradale nella galleria del Frejus.

Dopo appena tre mesi dalla riapertura, la linea ferroviaria del Frejus torna a bloccarsi. La sera del 30 giugno 2025, forti piogge hanno provocato una piena eccezionale del torrente Charmaix sul versante francese, causando frane e detriti sui binari nella zona di Modane. La società ferroviaria SNCF ha quindi sospeso il traffico ferroviario tra Modane e St-Jean-de-Maurienne, interessando un tratto di circa 30 chilometri.

Ripristino parziale previsto, ma i tempi sono incerti

I tecnici francesi sono già al lavoro per liberare i binari e ristabilire la sicurezza sulla linea. Una riattivazione limitata del servizio ferroviario potrebbe avvenire già sabato 5 luglio, ma il ritorno alla piena operatività è previsto non prima di metà mese, e resta vincolato alle condizioni meteorologiche e all’avanzamento dei lavori.

Anche la galleria stradale del Frejus in manutenzione

Il traffico stradale attraverso il Frejus è stato ulteriormente complicato da lavori di manutenzione straordinaria nella galleria, iniziati in contemporanea con la frana. Per tutto il mese di luglio, la circolazione sarà alternata nelle ore notturne, con alcune notti di transito libero:

  • 5-6 luglio

  • 11-14 luglio

  • 19-20 luglio

  • 26-27 luglio

Una direttrice internazionale sempre più fragile

La direttrice del Frejus, fondamentale per la mobilità tra Italia e Francia, si conferma un punto critico a causa della fragilità infrastrutturale e del crescente impatto degli eventi meteorologici estremi. Questa nuova interruzione della linea ferroviaria del Frejus sottolinea la necessità di interventi strutturali e di una pianificazione più resiliente per i collegamenti transalpini.

Fonte: EUROMERCI

Esporta articolo
Condividi su Linkedin
Condividi su Facebook
Condividi su X

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Contenuto riservato a gli utenti registrati

Ci dispiace, ma il contenuto che stai cercando di esportare è disponibile solo per le aziende registrate.

👉 Se sei già registrato, accedi al tuo profilo e scarica il documento.

👉 Se non sei ancora registrato, crea un account e completa il tuo profilo ed utilizza tutti i servizi gratuiti riservati alle aziende registrate.

Contattaci per informazioni.