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20 Apr 2016
TRIESTE - L’ultimo dei quattro magazzini che ostruivano la banchina viene abbattuto in queste settimane: prima della fine dell’estate sul Molo Sesto del Porto nuovo, Europa multipurpose terminal (Emt), società del Gruppo Parisi, avrà a disposizione un piazzale da 70mila metri quadrati, ampia piattaforma logistica in grado di far fare un ulteriore salto di qualità ai traffici intermodali in costante crescita che mettono in collegamento il Mediterraneo orientale con il Centro Europa.
Parisi ha potuto illustrare il lavoro del teriminal al ministro di Infrastrutture e trasporti Graziano Delrio nel corso della sua recente visita a Trieste e gli ha anche spiegato che nei primi tre mesi del 2016, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, il traffico lato mare è cresciuto del 40% (c’è appunto una nave in più) ma è balzato all’insù del 16% anche quello via ferrovia.
Un ulteriore collegamento su ferro è stato inaugurato appena lunedì scorso e stavolta la destinazione è italiana, Novaraper la precisione. È operato da Cemat, la società di trasporto combinato strada-rotaia che è controllata dalle Ferrovie dello Stato e partecipata dalla società elvetica di trasporto combinato Hupac.
Il servizio, realizzato in partnership con Trenitalia collega direttamente l'Italia del Nord da Est a Ovest, offrendo al mercato la possibilità di trasportare semirimorchi grazie a importanti interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico della linea ferroviaria (adeguamento della sagoma agli standard europei) effettuati da Rete ferroviaria italiana.
Il nuovo servizio, che è commercializzato in partnership con Alpe Adria di Trieste eHupac, offre tre partenze settimanali per direzione. Da Novara e da Trieste possono essere serviti anche i mercati europei già collegati al network intermodale di Cemat.
Emt, che ha in concessione l’area fino al 2034, sta concludendo un investimento complessivo di 20 milioni di euro anche se 5 di questi sono beni già di possesso del Gruppo Parisi conferiti alla società terminalista. Annualmente vengono spesi 500mila euro per l’ammodernamento del parco macchine. Leggi tutta la notizia
Fonte: IL PICCOLO