Roma – Con una serie di decreti firmati dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il MIT ha attribuito ai Commissari straordinari portuali anche i poteri e le prerogative dei Comitati di gestione delle rispettive Autorità di sistema portuale.
La decisione si è resa necessaria in seguito alla scadenza naturale dei Comitati di gestione, per garantire continuità amministrativa e piena operatività degli enti.
I Commissari straordinari che ora assumono anche le funzioni dei Comitati di gestione sono:
-
Avv. Giovanni Gugliotti – AdSP del Mar Ionio (Porto di Taranto) – Comitato scaduto il 15 maggio 2025
-
Prof. Francesco Benevolo – AdSP del Mare Adriatico Centro-Settentrionale (Porto di Ravenna) – Comitato scaduto il 28 maggio 2025
-
Dott. Bruno Pisano – AdSP del Mar Ligure Orientale (Porti di La Spezia e Marina di Carrara) – Comitato scaduto l’11 giugno 2025
-
Avv. Davide Gariglio – AdSP del Mar Tirreno Settentrionale (Porti di Livorno, Piombino, Portoferraio) – Comitato scaduto il 14 giugno 2025
Perché il MIT ha adottato il provvedimento
Il provvedimento è stato adottato per evitare lo stallo decisionale e mantenere operative le Autorità di sistema portuale durante la fase di transizione, in attesa della ricostituzione dei nuovi Comitati di gestione.
L’iniziativa è stata assunta su parere conforme dell’Avvocatura Generale dello Stato, sollecitata dalla Direzione generale per i porti, la logistica e l’intermodalità del MIT, che ha evidenziato la necessità di attribuire poteri sostitutivi ai Commissari.
Obiettivo: garantire la funzionalità del sistema portuale
Il rafforzamento dei poteri ai Commissari straordinari conferma la volontà del Ministero di assicurare efficienza e continuità operativa nel sistema portuale nazionale, in un contesto in cui la governance degli scali italiani rappresenta un fattore chiave per la competitività del Paese.