12 Mag 2025
GINEVRA – Sono iniziati oggi a Ginevra i colloqui Usa-Cina sui dazi, primo vero confronto tra le due superpotenze economiche dopo anni di tensioni commerciali. A sedere al tavolo sono Scott Bessent, segretario al Tesoro USA, Jamieson Greer, rappresentante per il commercio americano, e He Lifeng, vicepremier cinese. Secondo la tv di Stato cinese CCTV, l’incontro rappresenta un tentativo di de-escalation dopo una lunga guerra commerciale inaspritasi a partire dall’amministrazione Trump.
I dazi attualmente imposti dagli Stati Uniti contro Pechino hanno raggiunto livelli record: fino al 145%, con punte del 245% su alcune categorie merceologiche. In risposta, la Cina ha introdotto tariffe del 125% su molti prodotti statunitensi, rafforzando un clima di ostilità commerciale che ha avuto forti ripercussioni sui mercati globali.
Nelle ultime ore, Trump ha dichiarato pubblicamente che “un dazio dell’80% sulla Cina sembra la scelta giusta”, ma la sua portavoce Karoline Leavitt ha precisato che eventuali modifiche non saranno unilaterali: anche Pechino dovrà fare la sua parte. Intanto, dalla Svizzera, il vicepresidente Guy Parmelin ha definito i colloqui già un successo diplomatico e ha parlato della possibilità di una sospensione reciproca dei dazi doganali fino a domenica o lunedì.
Il mondo osserva con attenzione questi colloqui Usa-Cina sui dazi, che potrebbero segnare una svolta nei rapporti economici globali. Washington e Pechino sono chiamate a trovare un punto di equilibrio per superare una fase di tensione che dura da anni e che ha fortemente condizionato la logistica e il commercio internazionale.
Fonte: ANSA