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BRT - ''Green Logistics Experience''

Intervista a Stefania Pezzetti - Ceo di BRT.

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Cosa sta facendo la sua azienda per un trasporto ed una logistica sostenibile?

 

L’impegno per la sostenibilità, in tutte le sue dimensioni, per BRT è prioritario. Partiamo dalla sostenibilità ambientale, la parte più visibile per chi fa un lavoro, come il nostro, in cui si impiegano migliaia di mezzi su strada. La prima cosa da dire è che le nostre azioni sono integrate nella strategia del gruppo Geopost per diventare il fornitore di riferimento per le consegne sostenibili. In termini di riduzione di emissioni di CO2 ci siamo dati obiettivi sia a breve termine che nel medio periodo. Per il 2025 prevediamo di raggiungere un -27% di CO2 emessa per collo consegnato rispetto al 2020. La riduzione diventerà del 60% al 2030. Raggiungeremo questi obiettivi con una serie di azioni che sono già in atto, tra le quali: elettrificazione delle filiali e aumento significativo degli impianti di ricarica per mezzi elettrici, ne avremo 1.800. Al 2030 avremo l’85% delle consegne urbane realizzate con mezzi elettrici. Ma per noi sono importanti anche le altre dimensioni della sostenibilità, che incrociano il processo di trasformazione organizzativa che stiamo attuando.  Al primo posto ci sono le persone: sostenibilità vuol dire anche creare un ambiente di lavoro inclusivo, ispirato a principi etici e con prospettive di crescita e miglioramento. Lo stiamo facendo riorganizzando l’azienda e valorizzando il personale. Recentemente, oltre a riconoscere la seniority aziendale, abbiamo introdotto un premio per i collaboratori Value Ambassador e un piccolo dono per tutti i neogenitori. Pilastro di questa attività è la BRT Academy, creata sia per offrire contenuti formativi e professionali che per promuovere il benessere personale. Nel 2024 erogheremo oltre 100 mila ore di formazione al personale. Nel contesto di valorizzazione delle persone rientrano anche le assunzioni dirette di 600 operatori di magazzino attualmente impiegati di fornitori. Per noi sostenibilità significa anche dare garanzie alle oltre 26 mila persone, tra personale diretto e indiretto, che gravitano attorno a BRT. Se consideriamo le famiglie, si tratta di circa 50 mila persone nei cui confronti sentiamo grande responsabilità. Ci sono altri due punti qualificanti del nostro percorso di trasformazione: l’etica d’impresa e la restituzione ai territori e alle comunità. Abbiamo avviato una collaborazione con Trasparency International Italia, associazione impegnata nella prevenzione della corruzione e sui temi della trasparenza e della legalità, con l’obiettivo di far entrare BRT nel Business Integrity Forum, che unisce le grandi aziende italiane già attive su questi temi.

 

Infine, sosteniamo le comunità in cui operiamo attraverso iniziative come Rise Against Hunger, che combatte la fame, e Corri la Vita, dedicata alla prevenzione, diagnosi precoce e cura del tumore al seno. Inoltre, abbiamo supportato la protezione civile in Toscana ed Emilia-Romagna in seguito alle forti alluvioni del 2023. Sono tutte attività che indicano chiaramente la direzione nella quale ci muoviamo per costruire la nuova BRT.

 

Cosa chiede ai suoi partner per un trasporto ed una logistica sostenibili?

 

Per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità è determinante coinvolgere tutta la catena del valore. BRT ha un ruolo da facilitatore. Ad esempio, offriamo gratis ai nostri fornitori, per la ricarica dei mezzi elettrici, l’energia prodotta da impianti fotovoltaici realizzati sui tetti di alcune nostre filiali recentemente rinnovate: potranno usare, per la ricarica, colonnine intelligenti che riducono i tempi. È uno stimolo alla conversione della flotta. Ma ai nostri partner chiediamo anche altri impegni, sul corretto inquadramento lavorativo del personale, ad esempio. Non solo: per l’accesso ad alcuni nostri servizi privilegiamo partner la cui attività genera un impatto positivo sul territorio in termini di responsabilità sociale d’impresa. Ci sembra questo un modo corretto per promuovere sostenibilità a 360°, che non viviamo come un obbligo ma come una grande opportunità di business per BRT e per i clienti che ci sceglieranno: chi è in grado di offrire soluzioni sostenibili viene premiato dalle scelte dei consumatori, soprattutto in ambito e-commerce.

 

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