19 Lug 2024

Zone di sosta sicure per camion: l'UE aumenta i finanziamenti

 

Stanziati 60 milioni di euro aggiuntivi.

 

Gli autotrasportatori vedranno un notevole miglioramento delle strutture di sosta, in quanto la Commissione Europea ha annunciato un aumento di 60 milioni di euro per la costruzione e l'ammodernamento di parcheggi sicuri.

 

In risposta alle pressanti richieste dell'IRU e del settore dei trasporti per un migliore supporto alle esigenze degli autotrasportatori professionisti, la Commissione Europea ha assegnato questo nuovo finanziamento a più di dieci progetti provenienti da sette paesi dell'UE, volti a fornire aree di parcheggio sicure e protette per i camionisti.

 

Raluca Marian, direttrice dell'IRU per la difesa dell'UE, ha sottolineato l'importanza di affrontare la grave carenza di parcheggi e strutture di sosta che rappresenta uno dei principali ostacoli per coloro che svolgono questa professione essenziale. I 60 milioni di euro aggiuntivi stanziati rappresentano un passo fondamentale per affrontare tale crisi, migliorando le condizioni di lavoro e incentivando più persone a scegliere questa carriera.

 

Questo finanziamento si aggiunge ai 141 milioni di euro già assegnati durante la precedente legislatura, supportando lo sviluppo di circa 70 nuovi parcheggi per camion in tutta l'Unione Europea.

 

La Commissione ha in programma di annunciare ulteriori 320 milioni di euro di finanziamenti entro settembre 2024, mentre l'IRU ha chiesto un piano a medio e lungo termine per la creazione di una rete completa di parcheggi sicuri per i camion in tutta l'UE.

 

Questo piano dovrebbe concentrarsi sull'adattamento delle regole di ammissibilità per favorire la partecipazione di piccoli investitori, gestori di parcheggi e aziende di trasporto, nonché sull'integrazione di programmi di promozione e formazione per agevolare l'accesso alle opportunità di finanziamento dell'UE per le entità più piccole.

 

I parcheggi sicuri rappresentano un aspetto cruciale per migliorare il benessere dei conducenti e assicurare loro il supporto e le infrastrutture necessarie per un prospero sviluppo professionale.

 

Fonte: IRU