19 Lug 2024

Romania: esteso il sistema elettronico integrato RO e-Transport per il trasporto internazionale di merci

 

Le sanzioni per la mancata conformità potranno arrivare fino a 100.000 RON.

 

Con l'entrata in vigore dell'ordinanza n. 115/2023 il 1° gennaio 2024, in Romania è stato esteso l'obbligo dell'utilizzo del sistema elettronico integrato RO e-Transport per i veicoli adibiti al trasporto di merci con massa massima autorizzata pari o superiore a 3,5 tonnellate. Questi veicoli dovranno essere dotati di dispositivi satellitari per il tracciamento e la trasmissione dei dati relativi ai trasporti internazionali.

 

L'obbligo di utilizzare il sistema RO e-Transport si applica a tutti i trasporti internazionali che coinvolgono la Romania, sia all'interno dell'Unione Europea che con paesi al di fuori dell'UE, al fine di contrastare l'evasione fiscale.

 

Le sanzioni per la mancata conformità a questo obbligo saranno applicate a partire da luglio 2024 e potranno arrivare fino a 100.000 RON, con possibilità di confisca dei beni non dichiarati.

 

I dati relativi al trasporto internazionale di merci su strada devono essere dichiarati nel sistema elettronico e-Transport RO per ottenere i codici di trasporto unici. Questo obbligo si applica a vari attori coinvolti nel trasporto di merci, tra cui mittenti, destinatari, fornitori e depositari.

 

Per generare il codice di trasporto unico, che è valido per 15 giorni, l'operatore deve inserire i dati relativi al trasporto entro 3 giorni prima dell'inizio del trasporto o prima che il veicolo attraversi il confine rumeno.

 

Il conducente del veicolo deve attivare il dispositivo satellitare all'ingresso in Romania e disattivarlo al momento della consegna delle merci o all'uscita dal paese, garantendo la tracciabilità continua del veicolo.

 

I moduli informatici per il monitoraggio del trasporto sono forniti gratuitamente ai vettori dal Centro nazionale per l'informazione finanziaria del Ministero delle Finanze.

 

Il sistema RO e-Transport raccoglie i dati dai dispositivi GPS presenti sui veicoli per il monitoraggio del trasporto. Se il veicolo non dispone di un dispositivo GPS, l'operatore dovrà installare dispositivi satellitari con il software fornito gratuitamente dall'Autorità Nazionale di Informazione Finanziaria.

 

E' importante sottolineare che il trasportatore deve garantire il continuo trasferimento dei dati di posizionamento del veicolo lungo l'intero percorso di trasporto delle merci soggette a monitoraggio attraverso il sistema elettronico di trasporto.

 

Per ulteriori informazioni, si consiglia di consultare il sito ufficiale del Ministero delle Finanze qui.

 

Fonte: CONFARTIGIANATO TRASPORTI