27 Giu 2024

Il nuovo progetto flagship del Centro Nazionale per la Mobilità

 

Tra i partner, ANAS, FSTechnology ed FS Research Centre.

 

Il Centro Nazionale per la Mobilità ha presentato il suo nuovo progetto flagship "CCAM4Italy and Model4Italy as Digital Twins", un'iniziativa ambiziosa volta a favorire lo sviluppo e l'adozione di soluzioni di mobilità avanzata in Italia. Guidato dall'Università degli Studi di Napoli Federico II, il progetto mira a rimuovere i vincoli e le criticità che ostacolano il pieno sviluppo dell'ecosistema di Mobilità Cooperativa, Connessa e Automatizzata (CCAM) nel paese.

 

Obiettivi chiave

Il progetto ha l'obiettivo di sfruttare una vasta mole di dati per l'analisi e la modellazione dei sistemi di mobilità, prevedendo benefici tangibili per la società e l'economia. Gianmarco Montanari, direttore generale del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, ha sottolineato l'importanza di creare un ecosistema integrato e sostenibile che favorisca lo sviluppo e l'adozione di soluzioni di mobilità avanzata. Il progetto mira anche a promuovere un cambiamento significativo nel settore.

 

Centro di Supporto Tecnico Nazionale

All'interno dell'iniziativa CCAM4Italy, sarà istituito un Centro di Supporto Tecnico Nazionale, composto da Infrastrutture di Ricerca, Piattaforme Prototipali e Laboratori di supporto. Queste strutture saranno accessibili anche a terze parti interessate a contribuire allo sviluppo dell'innovazione nel settore della mobilità sostenibile.

 

Collaborazioni e coinvolgimento di partner

Il progetto coinvolge diversi importanti partner, tra cui la Sapienza Università di Roma, l'Università degli Studi di Napoli 'Parthenope', il Consiglio Nazionale delle Ricerche, AlmavivA, Autostrade per l'Italia, il Gruppo FS, ANAS, FSTechnology, Intesa Sanpaolo, Teoresi Group e Gruppo Unipol. Ognuno di questi partner apporterà un contributo significativo all'implementazione e al successo del progetto.

 

Impatto sul settore dei trasporti

Il Gruppo FS è coinvolto nello studio, sperimentazione e standardizzazione di modalità connesse, cooperative ed automatizzate per i veicoli stradali. Inoltre, si prevede la realizzazione di una piattaforma telematica per l'integrazione, l'analisi e l'elaborazione dei dati sulla mobilità e sulle prestazioni del sistema dei trasporti, al fine di fornire alle amministrazioni urbane un sistema di riferimento comune per la pianificazione degli interventi e la gestione del sistema dei trasporti, di passeggeri e merci.

 

Fonte: FSNEWS