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21 Mag 2024
L'utilizzo di droni a idrogeno verde per la consegna di merci, incluso il trasporto di medicinali, rappresenta un'opportunità promettente per migliorare l'efficienza e la sostenibilità del settore della logistica. Il drone a idrogeno verde, come dimostrato nel test a Venezia, è in grado di trasportare merci fino a 100 km con consumi di idrogeno molto bassi e tempi di rifornimento ridotti.
L'accordo di collaborazione tra Save, H2C e altre parti interessate per lo sviluppo della mobilità aerea avanzata in Veneto è un passo importante nella direzione della realizzazione di un sistema di trasporto innovativo e a basso impatto ambientale. L'obiettivo di rendere disponibile il drone a idrogeno verde già nel 2025 mostra un impegno concreto per l'adozione di tecnologie avanzate nel settore della logistica.
La partnership mira a sviluppare soluzioni di mobilità aerea avanzata che soddisfino le specifiche esigenze del territorio veneto, inclusi i trasporti di merci e passeggeri. Si prevede una valutazione dettagliata delle necessità di spostamento e l'allineamento con le politiche nazionali ed europee per l'Advanced Air Mobility.
L'accordo prevede anche la collaborazione per l'implementazione di nuovi servizi, tecnologie, infrastrutture e soluzioni di trasporto, compreso l'utilizzo dei droni, in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Questo permetterà di sfruttare al massimo le opportunità offerte dagli eventi di grande portata per definire e realizzare soluzioni innovative nel settore della logistica.
Nel complesso, l'utilizzo di droni a idrogeno verde per la consegna di merci rappresenta un'innovazione interessante nel settore della logistica e può contribuire significativamente a ridurre l'impatto ambientale e migliorare l'efficienza dei trasporti.
Fonte: METROPOLITANO.IT