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23 Feb 2024
L'Austria ha esteso il divieto di circolazione nel fine settimana durante la stagione sciistica su una delle rotte commerciali più trafficate dell'UE, mirando esclusivamente alle operazioni di transito merci. Ciò mette ulteriormente in discussione il principio della libera circolazione delle merci nell’UE, proprio per spianare la strada agli amanti dello sci. La Commissione europea deve garantire che l’Austria rispetti i principi fondamentali dell’UE.
Negli ultimi anni, l'industria europea del trasporto merci su strada e della logistica ha più volte sottolineato la difficile situazione del transito in Tirolo, chiedendo alla Commissione europea di agire contro le restrizioni di transito austriache sul corridoio del Brennero per violazione del diritto comunitario.
Il 25 gennaio 2024 il governo federale austriaco ha emesso un divieto di transito per i camion sull'autostrada dei Tauri A10 a partire dalle ore 13:00 di venerdì e per tutto il fine settimana. Ciò ha anticipato di 24 ore il divieto del fine settimana precedente a partire dal mezzogiorno di sabato.
Il motivo ufficiale dell'ulteriore divieto di circolazione è l'elevato traffico dovuto agli sciatori che si recano nei comprensori sciistici in questi giorni.
In una lettera ai commissari europei Thierry Breton e Adina Vălean, l'IRU e le associazioni nazionali dei trasporti stradali di tutta Europa hanno chiesto alla Commissione europea di agire contro l'Austria per imporre il rispetto delle norme e dei principi fondamentali dell'UE.
Il direttore dell'Advocacy UE dell'IRU, Raluca Marian, ha dichiarato : “L'industria dei trasporti stradali dell'UE è estremamente preoccupata per questo ulteriore divieto di circolazione su una delle rotte commerciali più trafficate dell'UE.
“Questa volta possiamo solo definire il motivo 'frivolo'. L’Austria sta penalizzando le catene logistiche dell’UE e gli autisti che devono transitare sul suo territorio a favore delle gite sulla neve del fine settimana.
“Non solo il divieto è discriminatorio perché il traffico locale è esentato, ma mostra anche un completo disprezzo per gli automobilisti chiudendo loro l’accesso a un corridoio essenziale dell’UE proprio quando devono tornare a casa dalle loro famiglie per il fine settimana.
“Ciò va completamente contro lo spirito dei principi del mercato unico dell’UE e delle regole del Pacchetto Mobilità 1 che mirano a migliorare le condizioni di lavoro dei conducenti. La stagione sciistica non è l'unico periodo con molto turismo. Qual è il prossimo? Divieti prolungati di blocco di autisti e merci durante l'estate per accogliere gli escursionisti in montagna?
“Stiamo assistendo ad un’espansione costante e senza ostacoli dei divieti di transito in Austria. Ciò costituisce uno sfortunato precedente affinché altri Stati membri facciano lo stesso, sulla base di meschine ragioni nazionali, se sanno che la Commissione europea non fa nulla per mantenere le merci in libera circolazione come richiesto dai trattati dell’UE”. Leggi tutta la notizia
Fonte: IRU