Cerca Aziende di:
15 Feb 2024
Dopo parecchi mesi di trattativa, si è concluso l’accordo per l’ingresso del gruppo Msc nella gestione del Rivalta Terminal Europa, il polo logistico ferroviario in pianura più vicino a Genova e nei fatti suo vero retroporto. Nel dettaglio, il gruppo armatoriale numero al mondo entra al 50% nella società Rail Hub Europe, che è l’azienda, sin qui interamente partecipata da Gavio, che gestisce il terminal. L’altra metà rimane quindi alla multinazionale guidata da Beniamino Gavio, che ha tra l’altro il suo quartier generale poco distante, nella cittadina di Tortona.
La compagnia di Gianluigi Aponte partecipa a Rail Hub Europe con la Medlog, cioè l’azienda di logistica entro cui il gruppo ginevrino ha concentrato tutte le sue attività di terra, terminal container esclusi. La proprietà del sito di Rivalta invece rimane nelle mani del gruppo Gavio e di quello belga Kaoten Natie, che partecipano entrambi con una quota del 49,81%: Gavio attraverso l’Autostrada dei Fiori (48,16%) e la cassaforte Argo Finanziaria (1,65%); Katoen Natie tramite la società Interporto Rivalta Scrivia. Il resto delle quote sono in mano alla Finpiemonte, la finanziaria della Regione Piemonte (4,72%), Confindustria e Comune di Alessandria e per uno 0,06% pure all’ex Autorità portuale di Savona (oggi assorbita nell’Autorità di sistema portuale di Genova e Savona).
Nei fatti, si tratta di un’operazione di consolidamento, essendo Medway, la società di treni cargo di Msc, uno dei principali clienti del Rivalta Terminal. Questa mossa sembrerebbe mettere tra parentesi (ma in questi frangenti non si può mai dare nulla per scontato) il piano di allargamento coordinato tra Msc e Alpe Adria - la società che gestisce commercialmente i collegamenti ferroviari del porto di Trieste - per aprire una base a Nord Ovest sfruttando lo scalo di Alessandria Smistamento, al momento coinvolto in un ampio progetto di rivitalizzazione curato dalle Ferrovie dello Stato. Tra Msc e Gavio, sul fronte delle trattative commerciali, rimane invece aperto il capitolo Terminal San Giorgio nel porto di Genova, dove in questo caso il gruppo ginevrino è azionista di minoranza del gruppo Messina, che ha chiuso un accordo con Tortona per rilevare il 100% del principale scalo per i traghetti merci sotto la Lanterna (e sostanzialmente, la principale base del gruppo Grimaldi, primo armatore italiano, in Liguria): la pratica è all’esame dell’Antitrust, e su questa pende il ricorso al Tar dello stesso Grimaldi. Leggi tutta la notizia
Fonte: THE MEDI TELEGRAPH