Cerca Aziende di:
21 Feb 2018
Il piano infrastrutturale del governo Connettere l'Italiarappresenta un "tentativo di guardare allo sviluppo del sistema della mobilità e della logistica in modo diverso", ovvero tenendo in considerazione il sistema delle opere nel suo complesso, ma anche la competitività delle imprese e le tematiche del lavoro. Tutto questo nell'ottica della sostenibilità, nelle sue tre declinazioni di sostenibilità ambientale, sociale (in particolare nel Mezzogiorno) ed economica (in termini di convenienza per le imprese coinvolte).
Lo ha detto Ennio Cascetta, Amministratore Unico di RAM e Presidente Anas, al convegno #Connectivity, organizzato dai sindacati di settore Fillea e Filt, per fare il punto sul piano Connettere l'Italia e sui benefici che deriveranno dall'avvio delle opere.
Per Cascetta questi obiettivi saranno raggiunti grazie alla predisposizione di infrastrutture snelle e condivise, alle semplificazioni burocratiche ed agli incentivi.
Il manager, che ha una grandissima esperienza tecnica, ha poi passato in rassegna lo stato del sistema dei trasporti in Italia, dalle strade/autostrade alle ferrovie, per non dimenticare le autostrade del mare ed il trasporto marittimo, quest'ultimo oggetto di una vasta riorganizzazione istituzionale (autorità portuali). In tutti questi ambiti ha detto sono stati individuati gli interventi prioritari in un'ottica di sistema.
Quanto costa realizzare queste opere? "Costa tanto, non troppo", ha precisato Cascetta, che è anche tecnico specializzato del MIT per portare avanti il piano infrastrutture.
Una carrellata sulle opere già individuate ha messo in luce che una larga fetta andrà alle città metropolitane. Cascetta, ha infatti messo il punto sull'importanza di "investimenti sostanziali" nella mobilità urbana (metro, tram, bus ed anche ferrovie) e sulla manutenzione delle strade e delle ferrovie, a fronte di un traffico sulla lunga percorrenza che è raddoppiato.
Il numero uno di RAM ha messo il punto sul traffico merci, affermando che oggi ci connettiamo all'Europa con 150 milioni di tonnellate di merci, ma solo una piccola parte viaggia su ferrovia, quindi è necessario far crescere il traffico cargo su ferrovia.
Anche sulle autostrade c'è da investire "in modo straordinario", sia per le infrastrutture da realizzare che per quelle da completare, e non ultime arrivano le infrastrutture tecnologiche per le quali sono stati pensati investimenti nell'ordine dei 10 miliardi.
Il Piano Connettere l'Italia vale complessivamente 133 miliardi già disponibiliper le opere, mentre in termini di lavoro conta 200 mila posti l'anno, ha affermato Cascetta, quantificando l'importanza del piano.
Fonte: REPUBBLICA