19 Feb 2018

Hyperloop potrebbe vedere la luce in India: lancio nel 2028

 

Annunciata partnership stilata tra Virgin Hyperloop One e lo stato indiano del Maharashtra

 

Al momento praticamente tutti hanno mostrato interesse nei confronti di Hyperloop, il sistema di trasporto magnetico sviluppato da Elon Musk, ma nessuno stato ha mosso passi reali per la realizzazione dell'infrastruttura, nonostante i numerosi test. Dall'India però arrivano le prime notizie "reali" sulla questione.

 

Il primo ministro della nazione, Narendra Modi e Sir Richard Branson, nel corso dell'ultimo fine settimana hanno annunciato una partnership stilata tra Virgin Hyperloop One e lo stato indiano del Maharashtra. L'accordo prevede lo sviluppo di un collegamento ad alta velocità, basato sulle tecnologie di Hyperloop, tra la città di Pune e Mumbai, con la rotta che dovrebbe passare attraverso l'aeroporto internazionale della città.

Alle attuali velocità, ci vogliono circa tre ore e mezza per completare il viaggio su un treno o in auto. Hyperloop One ritiene di poter ridurre il tempo di viaggio fino a 25 minuti, un miglioramento sostanziale soprattutto a livello di trasporto delle merci tra il Porto di Mumbai e l'entroterra di Pune.

 

Proprio tale aspetto è estremamente importante in quanto circa un quarto di tutto il trasporto merci che passa attraverso i porti di Mumbai ha come destinazione o luogo di origine Pune. Inoltre, un Hyperloop che trasporta merci tra le due città potrebbe potenzialmente ridurre del 25 per centro il traffico di merci pesanti sulle strade, migliorando anche la viabilità.

 

Come gli altri progetti di Hyperloop, anche quello di Mumbai - Pune partirà con uno studio di fattibilità di sei mesi. Lo stato, qualora gli studi dovessero dati gli esiti sperati, creerà una traccia di prova che formerà un segmento dell'itinerario finale, attualmente solo pianificato.

 

La pista di prova dovrebbe essere costruita entro tre anni, il che significa che i viaggi di prova potrebbero essere lanciati entro il 2021. La linea, a livello pubblico, dovrebbe entrare in funzione già nel 2028, una data lontana oggi, ma che potrebbe dare il via ad una vera e propria rivoluzione nella mobilità.

 

 

Fonte: EVERYEYE.IT