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12 Giu 2017
ROCCAROMANA - La Guardia di Finanza di Caserta ha portato a termine un’operazione di tutela della sicurezza degli impianti di distribuzione di prodotti petroliferi e di contrasto al traffico illecito di carburante, sequestrando a Roccaromana un distributore fornito di due colonnine e tre serbatoi, per una capienza complessiva di 30mila litri di carburante.
I finanzieri si sono introdotti all’interno di un’azienda operante nel settore del trasporto merce su strada, in cui da tempo erano stati notati movimenti sospetti di cisterne di carburante: i militari hanno provveduto ad effettuare i controlli sul distributore ubicato nell’ampia area parcheggio ed hanno riscontrato gravi difformità tra quanto indicato nel Certificato di Prevenzione Incendi e l'effettiva realizzazione delle attrezzature e dei serbatoi.
L’impianto, in pratica, non rispettava le norme di sicurezza ed antincendio anche perché all’interno delle cisterne erano stoccati circa 1.000 litri di gasolio.
In un capannone situato a pochi metri di distanza le Fiamme Gialle hanno poi rinvenuto 19 cisterne dalla capienza di 1.000 litri che contenevano tracce di gasolio per uso agricolo, il cui possesso ed utilizzo è ingiustificato per una società esercente attività di trasporto merci su strada. L’ipotesi è che il prodotto, acquistato ad un prezzo più basso perché ad accisa agevolata rispetto al gasolio per le auto, sia stato utilizzato dalla società per rifornire i suoi mezzi.
Al termine dei controlli, la Guardia di Finanza ha sequestrato l’intero impianto e le cisterne rinvenute segnalando all’Autorità Giudiziaria i due soggetti responsabili per sottrazione all’accertamento dell’imposta sui prodotti petroliferi, omessa richiesta del certificato di prevenzione incendi e omessa denuncia di detenzione di materie esplodenti.
Fonte: CASERTAWEB