Cerca Aziende di:
22 Set 2016
"Gli insoluti che Hanjin lascia" a terminal operator e altri "ammontano ad almeno una diecina di milioni, considerato che il valore delle merci import/export Italia bloccate sulle navi, secondo le nostre stime, ammonterebbe a più di un miliardo". Così il ministro Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, al Question Time, sul fallimento della compagnia sudcoreana.
Per Delrio va sondata l'introduzione di regole per evitare "il sequestro delle navi almeno fino alla consegna 'a destino' dei carichi in transito". "Domani presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti abbiamo un incontro con i responsabili degli uffici economici e commerciali dell'Ambasciata della Corea del Sud, per avviare un confronto sulle necessarie garanzie che la compagnia Hanjin dovrebbe comunque fornire in tema di import/export rispetto a contratti stipulati con porti e operatori italiani", spiega Delrio. E aggiunge: "La questione seguita congiuntamente Mise e in contatto con le principali associazioni di categoria rappresentative dei legittimi interessi degli operatori portuali più esposti, a partire da spedizionieri e terminalisti ha per noi un obiettivo prioritario: definire come ritirare l'import e consegnare l'export ovunque siano le navi di proprietà o affittate da Hanjin".
"Il governo coreano - sottolinea Delrio - sarà sollecitato affinché rappresenti alla Shipping Line la impellente necessità che essa comunichi al nostro sistema portuale come intenda gestire i circa 20.000 container che statisticamente sono l'in/out da ora a Natale da/verso l'Italia".
Source: ANSA