26 Feb 2016

Ministero Trasporti pensa già al ferrobonus 2.0

 

Nuova proposta d'incentivi calcolati in base all'utilizzo di tracce di maggiore o minore qualità.

 

Il convegno di Fercargo svolto a Milano il 24 febbraio 2016 lancia una nuova proposta d'incentivi calcolati in base all'utilizzo di tracce di maggiore o minore qualità.

Il mondo del trasporto ferroviario cargo ringrazia il Governo per aver mantenuto la promessa di rilanciare misure di stimolo all'intermodalità marittima e ferroviaria (rispettivamente marebonus e ferrobonus) per le quali sono pronti i relativi decreti attuativi. Misure che hanno un'orizzonte temporale triennale (2016-2018) e che attendono il via libera di Bruxelles ma il Governo guarda già oltre.

 

"Monitoriamo gli effetti concreti che questi incentivi avranno sulle imprese e sul mercato, ma pensiamo già anche a quali potranno essere i nuovi incentivi da promuovere dopo il 2018", ha dichiarato al convegno organizzato a Milano da Fercargo il coordinatore della struttura tecnica di missione del ministero dei Trasporti, Ennio Cascetta. "Penso ad esempio a incentivi che tengano conto della differente condizione della rete ferroviaria nazionale. Dunque erogare un contributo maggiore a chi utilizza linee ferroviarie qualitativamente peggiori, non all'altezza degli standard europei". Dove invece RFI interverrà per migliorare la condizione infrastrutturale delle linee le misure di stimolo per le imprese sarebbero inferiori.

 

Cascetta ha ricevuto più di un complimento dagli operatori del trasporto su ferro sia per l'incontro tenutosi a inizio febbraio a Roma presso il Ministero con i rappresentanti dalle associazioni e delle imprese, sia per un documento di indirizzo (ribattezzato Discussion Paper) elaborato dallo staff della struttura tecnica e condiviso con gli operatori affinché possano avanzare nuove proposte, critiche costruttive o modifiche. "Una volta recepite le osservazioni degli operatori, sarà nostra cura svolgere un lavoro di sintesi ed elaborare un documento che fornisca delle linee di indirizzo sul trasporto ferroviario per RFI, Autorità di Sistema Portuale, Ministero dei Trasporti e altre parti interessate". Leggi tutta la notizia

 

 

Fonte: TE - TRASPORTO EUROPA