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28 Ott 2015
La partnership con la start-up “PonyZero” consente una diminuzione giornaliera di emissioni di CO2 pari a 50 Kg. Consegnato all’Assessore Lubatti il premio “Eco-Logistico dell’anno”
Torino, 28 ottobre 2015 - TNT Italia ha presentato oggi in Urban Center, piazza Palazzo di Città a Torino, la flotta di “Cargo Bike”, che assicurerà la consegna di plichi e piccoli pacchi nel centro della metropoli torinese per mezzo di una flotta di corrieri a totale impatto zero.
Nell’occasione TNT ha anche consegnato all’Assessore Lubatti il premio “Eco-Logistico” dell’anno, in quanto da tempo supporta i test e le iniziative dei corrieri volte a fluidificare il flusso delle merci all’interno della città abbattendo al tempo stesso le emissioni nocive.
I tre furgoni attualmente impiegati per questo genere di servizi, in questo caso, saranno infatti sostituiti da 5 cargo-bici, “guidate” da autentici ciclisti, che effettueranno prese e consegne sulla base del modello operativo standard, che prevede l’effettuazione di “giri” di distribuzione legati ad aree predefinite. In questo caso, queste zone coincidono con l’Area “ZTL” del Comune.
I biker si muoveranno a bordo di cargo-bike realizzate ad hoc per Pony Zero, dotate di box antiscasso ed impermeabile, con una portata massima (biker compreso) di 180kg e prive naturalmente di vincoli per l’accessibilità al cuore della città.
I biker effettueranno consegne e prese di pacchi fino a 5 kg: devono perciò disporre di doti atletiche non indifferenti, in quanto ognuno di loro percorrerà in media 28 Km al giorno, ovvero circa 7000 km all’anno! Il biker più “in forma” nei test è riuscito ad effettuare quasi 65 “stop” in un giorno (pari a 90 consegne): una produttività comparabile con quella dei furgoni.
Complessivamente, il risparmio in termini di riduzione di CO2 giornaliera risulta essere pari a 50 kg al giorno per un impatto annuale di 12,6 tonnellate.
I test effettuati nelle settimane precedenti hanno confermato la validità del modello operativo, affidato all’esperienza del partner TNT PonyZero, startup torinese inclusa in I3p – l’incubatore” di imprese innovative del Politecnico di Torino, divenuta leader nella distribuzione ecologica ultimo miglio.
L'iniziativa è legata alla strategia globale di TNT di aumento dell’efficienza e della produttività in ambienti urbani complessi e sostiene l’ambizione dell’azienda di ridurre le proprie emissioni di CO2 e di altri emissioni nocive. Inoltre, secondo una ricerca di cyclelogistics.eu (http://www.cyclelogistics.eu/), la quota di merce trasportabile in città con la bici può corrispondere al 50% della quantità totale trasportata, con ovvie ricadute positive su inquinamento, traffico, vivibilità del territorio
Claudio Lubatti, Assessore alla Viabilità e Trasporti della città di Torino: da tempo sosteniamo politiche che mirano a migliorare i flussi legati al trasporto merci all’intero della città; il nostro obiettivo è riuscire a trovare soluzioni che siano ecosostenibili ma che al contempo riescano ad inserirsi favorevolmente all’interno dei piani industriali delle aziende che si occupano di logistica; iniziative come quella messa in campo da TNT e PonyZero dimostrano che stiamo andando nella giusta direzione
TNT inserisce quindi anche le “Cargo Bike” nella sua gamma di servizi di “Smart City logistics” che puntano a fornire ai clienti soluzioni sostenibili abbattendo le emissioni nocive: dai network di prossimità (1350 TNT Point e 400 Locker) sino ai mezzi elettrici: “Siamo felici di consegnare questo premio all’Assessore Lubatti – ha commentato l’AD Christophe Boustouller – perché per noi ha rappresentato in questi anni un interlocutore proattivamente impegnato nella ricerca di soluzioni condivise con chi effettua il trasporto merci per professione. La nuova flotta di cargo-bike è la dimostrazione di come Il nostro modello di green logistics sia nell’ultimo miglio, sia nell’intera supply chain dei clienti non sia più un test, ma una realtà concreta: dopo i bike messenger di Milano, e i tricicli elettrici di Padova e Vicenza abbiamo intenzione di replicare al più presto questi modelli eco-logistici in altri grandi centri urbani”.
Fonte: TNT