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23 Ott 2015
SITUAZIONE GENERALE
Approvata dal CdM la legge di stabilità approda in Parlamento per l’avvio della discussione. Per ora le valutazioni non possono che essere approssimative. Da una prima lettura delle norme, disponibili solo in bozza, il nostro settore non sembrerebbe essere toccato dalle misure presenti nella legge. Pur tuttavia è in corso la verifica più approfondita delle tabelle, anche perché nel passato e da quanto si legge sui giornali anche oggi, è proprio nelle tabelle che si trovano le sorprese.
Una l’abbiamo già trovata e riguarda la condivisibile norma sull’utilizzo dei contanti che dovrebbe essere legata agli acquisti delle persone. E’ infatti successo che per alzare quel limite qualcuno ha pensato di indurre il Governo ad abrogare anche la norma, per noi invece esigenza di trasparenza, legata alla necessità di tracciare i pagamenti sulle prestazioni di trasporto.
Non siamo d’accordo; non lo abbiamo mai chiesto, anche se lo riteniamo una furbata di qualche “bagarinaccio” che vuole solo poter sfruttare dei poveretti. Vedremo cosa fare.
Inoltre, senza che nessuno ne fosse stato informato, abbiamo riscontrato il tentativo di accorpare nel progetto di costituenda Agenzia, che porterà all’incorporazione per alcune funzioni degli uffici del Pra con Motorizzazione civile, anche il Comitato dell’Albo dell’autotrasporto. Questa è una ipotesi ulteriore che non può trovare condivisione nel mondo delle rappresentanze del settore.
Una opinione favorevole potrebbe appartenere più a chi rappresenta, in modo prevalente quella intermediazione parassitaria alla quale da fastidio un Albo in grado di identificare le imprese regolari da quelle che non lo sono, per l’applicazione del principio di responsabilità condivisa. Anche su questa il dissenso è evidente. Peraltro l’intenzione sarebbe un eccesso di delega.
Per la prossima settimana il Ministero, anche a seguito delle richieste avanzate (L’Unatras in tal senso si era già espressa) ha effettuato una convocazione per avviare un confronto che si auspica utile.
Non sono cessati gli echi positivi sulle giornate di Cernobbio. Ringrazio tutti coloro che hanno fatto pervenire alla federazione i loro giudizi sull’iniziativa e chiedo a tutti di valorizzare gli sforzi che si sono messi in campo accompagnare la nostra categoria ad una crescita ormai indispensabile per chi vuole essere competitivo sui mercati europei.
RINNOVO CCNL
Anita e le federazioni dell’Unatras hanno comunicato alle organizzazioni dei lavoratori la volontà di aprire le trattative per il rinnovo del contratto di lavoro. Un invito è stato, tramite lettera, inoltrato e si resta in attesa di conoscere le risposte dei rappresentanti dei lavoratori.
SISTRI IL MINISTRO NON COMPRENDE O FA FINTA DI…
Abbiamo ripreso nella scorsa settimana il tema legato al sistema Sistri. Al Senato, rispondendo ad un’interrogazione che lo vedeva coinvolto, il Ministro ha reso esplicite le Sue intenzioni. Il nuovo sistema, ha sostenuto l’on. Galletti, terrebbe conto delle indicazioni delle consultazioni avute con le Associazioni di categoria. A noi pare che quelle rappresentate da Rete Imprese Italia non siano state prese in considerazione.
Il Ministro ha riconosciuto che il sistema debba essere razionalizzato, utilizzando tecnologie nuove abbandonando sistemi inefficaci (Black-box e chiavette USB) ma oggi se un’impresa vuole abilitare un nuovo mezzo per il trasporto dei rifiuti deve utilizzare quei sistemi.
Contrabbandando infine la decisione che vedrebbe l’eliminazione del doppio regime come prova di voler evitare il dispendio di risorse ha annunciato che dal 1° gennaio si avvierà il “Sistri 2”. Ma non si è pronunciato sulla parte relativa alle sanzioni esistenti qualora si riscontri il mancato utilizzo del sistema.
Queste in sintesi le risposte fornite dal Ministro che ci porta ad affermare che il titolare del Dicastero o ci è o ci fa.
A VERONA IL CONVEGNO SULLE APNEE NOTTURANE
Si avvicina il momento del recepimento della direttiva sui controlli che in sede di rinnovo patente o del certificato di abilitazione professionale prevede l’obbligo della verifica della presenza di questa patologia che, dai dati, sarebbe responsabile di oltre il 20% degli incidenti.
Una commissione apposita sta concludendo i propri lavori anche se non abbiamo anticipazioni sulle conclusioni. Il rischio che a pagare il conto siano prevalentemente i “professionisti” sembra sempre più verosimile. Se la scelta sarà quella di non consentire il rinnovo del certificato o della patente, si metteranno in difficoltà le imprese strutturate ma soprattutto si colpiranno i conducenti proprietari del mezzo. Un problema non da poco che fino ad oggi non pare abbia suscitato il dovuto interesse.
RIUNIONE UNATRAS
Si è svolta giovedì la riunione di presidenza Unatras che ha affrontato i temi caldi del momento. Nel corso della riunione è pervenuta la convocazione da parte del Ministero per martedì 28 p.v. “sarà la tanto attesa occasione per comprendere quali sono le intenzioni del Ministero per i tagli che vede il Ministero stesso coinvolto.
L’Unatras ritiene che dovranno essere affrontati e risolti in un quadro generale tutte le questioni , in particolare modo quelle per le quali si attendono risposte da troppo tempo. (Albo, cabotaggio, costo del lavoro, etc).
L’Unatras ha poi deciso di rendere noto che l’autotrasporto, che riconosce la positività della scelta di elevare l’uso del contante, non ha mai richiesto l’eliminazione degli strumenti di pagamento che consentono di garantire la tracciabilità per i corrispettivi riconosciuti per le prestazioni di trasporto.
L’Unatras si riunirà nella prossima settimana dopo il 28 per compiere le necessarie valutazioni.
ATTIVITA’ FEDERATIVE
Lunedì convegno organizzato da Certyquality a Milano; e gruppo di lavoro per la semplificazione al Ministero dei trasporti; martedì riunione di Ebilog e rivista Tir; mercoledì giunta e consiglio della Confederazione; giovedì presidenza Unatras e riunione di Forte; venerdì presidenza Fai.
Alla prossima.
Paolo Uggè
Fonte: CONFTRASPORTO