Cerca Aziende di:
13 Gen 2014
Realizzare un sistema di tariffazione agevolata innovativo, attraverso il telepass, in grado di riconoscere i mezzi di proprietà di imprese e cittadini del territorio, che si muovono quotidianamente sulle tratte nordestine dell'autostrada. O ancora, inserire le aziende di autotrasporti locali tra i beneficiari di «abbonamenti» a prezzi vantaggiosi. Due ricette per affrontare lo stesso problema: i rincari dei pedaggi, scattati con il primo gennaio, che vedono il Nord Est pesantemente penalizzato. Transitare su Autovie Venete (A4 Venezia-Trieste e A28 Portogruaro-Pordenone) costa il 7,17% in più, su Cisa (A15) e Concessioni autostradali venete (Passante Venezia-Padova) + 6,26%, su Autostrade per l'Italia (A13 Rovigo-Padova e A27 Venezia-Belluno) +4,43%. Infine l'A4 Holding (A4 Brescia-Padova e A31 Valdastico) si ferma a +1,44%; la Brennero (A22) a +1,63%.
«Si tratta di una iniziativa immotivata e controproducente, soprattutto in un momento difficile per famiglie ed imprese, che potrà solo deprimere ulteriormente i consumi e azzoppare gli spiragli di ripresa che si intravvedono», commenta Roberto Zuccato, presidente di Confindustria Veneto. Un pericolo già evidenziato domenica scorsa sull'Arena da Giorgio Adami, consigliere incaricato per il Territorio e le infrastrutture di Confindustria Verona. «L'aumento, che tra l'altro non è in linea con il tasso di inflazione attuale», sottolineava Adami, «andrà a gravare su tantissimi utenti e non solo sui trasportatori, che evidentemente ne subiscono le conseguenze più pesanti».
Zuccato chiede dunque al Governo di «cogliere l'occasione per realizzare un innovativo sistema di tariffazione agevolata». In una macroarea in cui la mobilità è sempre più metropolitana «servirebbe caricare i costi delle infrastrutture sulle lunghe percorrenze e ridurli per chi, invece, nel Nord Est, si muove per lavoro, studio o altro tutti i giorni», propone. «Ci sembra che le parole del ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, vadano in questa direzione: creare un sistema di abbonamenti per pendolari e imprese potrebbe essere un primo passo verso la soluzione, su esempio di quanto sta accadendo in Germania». Leggi tutta la notizia
Fonte: L'ARENA