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18 Lug 2013
E’ scaduto il 15 di luglio scorso, per le aziende di autotrasporto, il termine ultimo per presentare le domande ed accedere ai 16 milioni di euro di contributi che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha stanziato anche per il 2013 a favore di attività di formazione ed aggiornamento professionale per il settore.
“Nonostante non si faccia che parlare di crisi del comparto, anche quest’anno le imprese hanno accolto questa opportunità con forte entusiasmo e posso confermare, con una certa soddisfazione, che anche quest’anno tramite Assiformat Fiap, ente accreditato presso il Ministero dei Trasporti per l’esercizio diattività di formazione, siamo riusciti a raccogliere domande di progetti formativi per un totale di circa 2,2 Milioni di euro portando alle aziende incentivi per circa 1,6 milioni di euro. Denaro sonante, soprattutto di questi tempi. Questo è un importante segnale che nonostante le difficoltà, le aziende reattive e pronte a mettersi in gioco per uscire da questa situazione di mercato difficile ci sono, e sono tante.”
A parlare così è Silvio Faggi, Segretario Nazionale di Fiap – Federazione Italiana Autotrasportatori Professionali.
E’ a queste aziende, Silvio Faggi vuole rivolgere un plauso particolare. “E’ L’autotrasporto che ci piace, quello capace di guardare oltre alla crisi e di scegliere la cultura e la professionalità per farlo”.
A queste aziende “illuminate” e a tutte le altre del comparto, ricordo un’altra importante opportunità non ancora integralmente sfruttata: 24 milioni di euro di incentivi ministeriali sugli investimenti.
Nonostante questa opportunità sia “sul piatto” da inizio Giugno 2013, sono ancora poche le imprese che l’hanno colta, ma sarebbe veramente un gran peccato non utilizzare tutti i contributi stanziati dal Ministero.
Il Bando permette ad esempio di ottenere degli incentivi sull’ acquisto anche tramite locazione finanziaria di apparati satellitari che registrano le attività dei veicoli. La localizzazione in tempo reale della posizione dei veicoli è un’esigenza molto sentita nel settore dei trasporti perché permette una più efficiente e sicura esecuzione delle attività logistiche, maggior controllo sull’attività del mezzo, sui percorsi e sulle soste e nella versione più evoluta di interfacciarsi con il cronotachigrafo per rispettare tutti gli adempimenti normativi previsti dal reg. CE 561/2006 ed elevare i livelli della sicurezza della circolazione stradale, regolamentare la concorrenza e garantire le più eque condizioni di lavoro dei nostri autisti.
Fonte: FIAP