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16 Lug 2013
Il Gruppo veneto gestisce i traffici da e per la regione sa tutto il mondo e prevede di chiudere l'anno con fatturato in crescita e movimentazioni tornate a livelli pre crisi, sia verso l'estero sia in Italia. Il ritorno dell'acciaio.
Treviso I suoi uffici, ai quattro capi del mondo, non chiudono mai. Né potrebbe essere diversamente per uno dei più importanti fornitori di logistica e spedizioni delle più note aziende del Nordest: occhialeria, moda, calzature, meccanica, edilizia si servono del Db Group di Montebelluna. Che giusto negli ultimi mesi sta facendo registrare un’inaspettata crescita delle spedizioni: verso l’estero ma anche in l’Italia. Nessun entusiasmo, si affrettano a spiegare, ma certamente uno di quei segnali che non si verificavano da almeno cinque anni. E che fanno tornare il sorriso anche in una delle regioni più industrializzate d’Europa. Dai suoi magazzini, che hanno recentemente ottenuto la certificazione doganale – prima azienda privata del Nordest – partono ogni giorno 3 mila spedizioni, per un totale di 4.500 tonnellate di merci movimentate al giorno. Prendono le strade - su gomma, rotaia, mare e cielo – di tutto il mondo: importazioni dalla Cina, esportazioni verso l’America Latina e il Nord America.
Dalla centrale operativa è possibile decifrare da dove arrivano i flussi commerciali e dove sono diretti: nei primi sei mesi del 2013, ad esempio, si registra una crescita dei traffici del 20% verso Medio Oriente, Cina e Brasile, un aumento del 15% verso gli Stati Uniti, il Messico e il Canada, una flessione del 2% verso l’Europa mediterranea. Ma i segnali che provengono dal mercato italiano appaiono timidamente positivi: e se le spedizioni aumentano vuol dire che qualcosa si muove.
Anche il fatturato Italia, crollato da 78 a 56 milioni di euro nel 2009, è tornato sui livelli pre crisi con attese di crescita, per quest’anno, dagli 80 agli 86 milioni di euro. Mentre il fatturato di gruppo è passato dagli 83 milioni del 2009 ai 119 del 2012.
Questa media azienda veneta, che gestisce per conto dei suoi clienti anche la logistica, avverte prima delle statistiche quel che sta succedendo nelle grandi rotte commerciali del mondo. E in questi mesi registra anche un aumento, ad esempio, delle commesse da contractors che lavorano ed esportano acciaio, segno che le aziende del Nordest sono tornate a prendere appalti internazionali facendo lavorare i tradizionali distretti industriali del Veneto e del Friuli.
Una conferma arriva dal nuovo aeroporto di Dubai, i cui arredi sono stati strappati da un’impresa veneta alla concorrenza tedesca grazie anche ai tempi di consegna, cui contribuisce in maniera significativa proprio Db Group. E così anche altre grandi infrastrutture in Medio Oriente. Nata come azienda di trasporti tradizionali, Db Group nel corso del tempo si è focalizzato sulle spedizioni internazionali e sulla logistica. Grazie ai sistemi di automazione introdotti nei suoi magazzini, garantisce servizi di deposito dei prodotti con pianificazione, gestione e controllo delle operazioni di magazzino. Fino al packaging di prodotto e consegna retail. Leggi tutta la notizia
Fonte: LA REPUBBLICA