La Transportation Security Administration degli Stati Uniti ha deciso di alleggerire gli obblighi relativi al controllo delle spedizioni aeree. Un passo avanti verso una strategia basata sui rischi, piuttosto che quella, prevista dopo l’11 settembre 2001, fondata su controlli integrali a tutte le spedizioni.
In pratica, la TSA ha annunciato che non richiederà più agli operatori di fornire la documentazione definita “air cargo screening volume reporting”, alleggerendo così gli oneri per l’intero comparto del trasporto aereo delle merci. Infatti, oggi questa documentazione deve essere fornita mensilmente da tutte le compagnie passeggeri che offrono servizi belly e da oltre 1200 spedizionieri certificati negli Stati Uniti. Leggi tutta la notizia
Fonte: TE – TRASPORTO EUROPA