Il Governo della Romania ha annunciato ufficialmente il rinvio al 31 dicembre 2025 delle sanzioni previste dal sistema RO e-Transport, il programma nazionale di monitoraggio elettronico delle merci su strada. Il rinvio è stato determinato da problematiche tecniche persistenti all’interno della piattaforma, che rendono difficile la trasmissione corretta delle coordinate GPS, elemento fondamentale per garantire il controllo dei trasporti in tempo reale.
La notizia, di particolare rilievo per gli operatori del settore logistico e per i trasportatori internazionali, è stata diffusa dall’UNTRR (Unione Nazionale dei Trasportatori Romeni) e ripresa da Confartigianato Trasporti. Il sistema RO e-Transport Romania rappresenta un passaggio chiave verso la digitalizzazione del controllo doganale e logistico, ma la sua piena applicazione richiede ancora tempo e aggiustamenti tecnici.
Impatto sul trasporto internazionale e cosa fare
Il rinvio delle sanzioni offre un’opportunità strategica per le imprese di trasporto che operano tra l’Italia e la Romania, permettendo di adeguarsi progressivamente al sistema RO e-Transport Romania senza incorrere in multe. Le aziende devono comunque continuare a monitorare le evoluzioni legislative, garantire l’aggiornamento dei propri sistemi IT e formare il personale sull’uso della piattaforma elettronica.
L’introduzione di RO e-Transport Romania mira a ridurre l’evasione fiscale e migliorare la tracciabilità dei carichi su strada, ma l’efficienza del sistema dipenderà dalla risoluzione delle attuali criticità. Per chi opera nel settore dei trasporti internazionali, è essenziale restare aggiornati e sfruttare il tempo a disposizione per prepararsi alla piena entrata in vigore delle sanzioni a partire dal 2026.
Fonte: CONFARTIGIANATO TRASPORTI
