La crisi picchia duro anche sulle cooperative di servizi, soprattutto in quelle della logistica e del trasporto merci. A fare il punto, nella relazione all’assemblea del settore promossa da Legacoop, Confocooperative e Agci (le tre centrali che fanno capo all’Alleanza per le cooperative), e’ il presidente di Confcooperative servizi, Daniele Passini. Le coop del settore, 498 alla fine dello scorso anno, “raccolgono 69.000 soci, 44.000 dipendenti ed hanno espresso nel 2011 un fatturato di 5,6 miliardi di euro”, spiega Passini. In termini di prodotto interno lordo il loro contributo si attesta attorno all’1,3% della ricchezza ‘creata’ in regione.
Dal 2007 al 2011 hanno visto crescere il fatturato, ma, complice la crisi, hanno registrato una contrazione degli utili del 48,1%, da oltre 86 milioni a quasi 45 del 2011. “Le ragioni vanno spiegate nell’aumento del costo del lavoro, cresciuto quasi del 50%, e delle tasse, incrementate del 28%”, spiega Passini.
Particolarmente pesante la situazione delle coop del trasporto merci e della logistica: Dal 2009 l’utile ha subito ripetuti ridimensionamenti, fino alla flessione del 56,76% del 2011. In difficolta’ anche le multiservizi, che dopo la riduzione dell’utile del 35,03% del 2010, lo scorso anno hanno perso il 21,70%. “Le aziende hanno rinunciato ai margini per conservare il lavoro”, osserva Alberto Armuzzi, presidente di Legacoop Servizi. Leggi tutta la notizia
Fonte: ARCS UMBRIA