Con il decreto del 17 luglio 2025, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato una nuova checklist operativa per i controlli ispettivi nelle sedi delle imprese di autotrasporto. L’obiettivo è duplice: rendere i controlli più efficaci e uniformi, in linea con la normativa europea e nazionale.
Riferimenti normativi: direttiva UE e decreti italiani
Il decreto recepisce quanto previsto dalla Direttiva (UE) 2020/1057, relativa al distacco dei conducenti nel trasporto su strada, e si integra con i Decreti Legislativi n. 27/2023 e n. 144/2008. La Direzione generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto coordinerà le attività ispettive a livello nazionale ed europeo.
Un lavoro congiunto tra ministeri e Ispettorato
La nuova check list INL nasce dalla collaborazione tra il Ministero delle Infrastrutture, il Ministero del Lavoro, il Ministero dell’Interno e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), a partire dai risultati del tavolo tecnico permanente istituito per armonizzare le attività di vigilanza.
Il decreto sostituisce integralmente quello del 1° dicembre 2008, rappresentando un aggiornamento completo delle modalità di ispezione nel settore.
Struttura della nuova check list INL
La checklist allegata al decreto (Allegato I) è articolata in otto sezioni principali, per una raccolta dati chiara e standardizzata.
checklist-inl-imprese autotrasporto
Fonte: FISCO E TASSE