Negli ultimi dieci anni, i salari totali (stipendi, bonus e indennità inclusi) nel trasporto merci su strada sono aumentati di circa il 49%.
Questo incremento significativo è il risultato della combinazione di una crescita del 27% del numero di persone impiegate nel settore e di un aumento degli stipendi.
In media, gli stipendi del trasporto merci su strada nell’UE sono aumentati del 18% tra il 2013 (16.940 EUR) e il 2021 (20.130 EUR). Come previsto, gli stipendi variano in modo significativo tra i paesi dell’UE (ripartizione per paese dell’UE disponibile nel briefing).
L’aumento della spesa per beni (come i veicoli) e servizi è stato meno pronunciato rispetto a quello dei salari (rispettivamente del 37% e del 49%).
In media, la spesa delle aziende di trasporto merci su strada per beni, servizi e salari è aumentata del 40% negli ultimi dieci anni.
A livello nazionale, gli operatori del trasporto merci su strada di Belgio, Danimarca, Lussemburgo e Paesi Bassi sono i primi per investimenti (la ripartizione nazionale è disponibile nel briefing).
Anche i costi energetici sono aumentati, con un impatto sia sul trasporto passeggeri che su quello merci su strada. La spesa per il gasolio è generalmente aumentata in tutti i paesi nell’ultimo decennio, con cali occasionali come durante la pandemia.
Si prevede che la spesa per il gasolio continuerà ad aumentare a causa dell’impatto della guerra in Ucraina sul mercato energetico.
Insieme, salari e stipendi (circa il 35%), investimenti in attrezzature (circa il 28%) ed energia (circa il 24%) costituiscono l’87% dei costi delle aziende di trasporto merci su strada.
Fonte: IRU
