Nella giornata di lunedì 30 marzo 2020 UNATRAS (l’Unione Nazionale delle Associazioni dell’Autotrasporto Merci) è tornata a scrivere alla Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, per chiedere l’attuazione di alcuni provvedimenti immediati che, se approvati, permetterebbero alle migliaia di imprese di trasporto, impegnate quotidianamente nell’approvvigionamento del Paese, di continuare a lavorare con maggiore serenità, evitando il fermo strutturale del settore tale da produrre conseguenze devastanti per le filiere e la collettività.
Nella missiva UNATRAS individua 5 ambiti di intervento:
- Utilizzazione certa e più ampia possibile del Fondo centrale di garanza PMI da assicurare mediante l’ampliamento dei paramenti del merito creditizio per le imprese di trasporto;
- Il mantenimento della liquidità aziendale attraverso l’implementazione della norma sui termini di pagamento;
- Smobilizzo e pronta erogazione di tutte le risorse gestite dal MIT a favore delle imprese;
- Attuazione della deroga ai tempi di guida e di riposo, anche in virtù del fatto che tali deroghe sono state attuate da quasi tutti i Paesi europei;
- La previsione di corridoi blu agli imbarchi per le imprese che viaggiano da e verso le isoli maggiori (Sicilia e Sardegna).
