Lo scorso anno il porto di Trieste ha movimentato complessivamente un traffico record di 49,2 milioni di tonnellate di merci, con un incremento del 2,0% rispetto al 2011. Il dato è stato reso noto stasera in occasione dell’incontro tra il presidente dell’Autorità Portuale giuliana, Marina Monassi, con il Gruppo Socialisti e Democratici dell’europarlamento, guidato da Debora Serracchiani, che è stato organizzato con l’obiettivo di mettere a fuoco le potenzialità del porto di Trieste, per «porre l’attenzione su Trieste» – ha spiegato Marina Monassi – e «presentare le potenzialità dello scalo, avviare un’azione diretta attraverso i parlamentari e i componenti della commissione Trasporti UE presenti, per sostenere i progetti di sviluppo del nostro porto».
Nel 2012 lo scalo ha stabilito anche il proprio nuovo record di traffico dei container avendo movimentato 408.023 teu, con una progressione del 3,8% sull’anno precedente e con un +44,9% sul 2010. I passeggeri sono stati 98.647 (+73,1%), di cui 15.295 crocieristi in transito (+63,0%) e 54.357 in imbarco/sbarco (+189,1%).
Tra i parlamentari presenti, anche Inés Ayala Sender, titolare del rapporto sul finanziamento dei corridoi europei, «un personaggio – ha sottolineato Debora Serracchiani – di grande peso sulle infrastrutture europee».
Commendando i dati di traffico registrati dal porto di Trieste nel biennio 2011-2012, Marina Monassi ha evidenziato come «un +45% nella movimentazione dei teu la dica lunga su quanto è stato fatto assieme agli operatori in questo biennio. Ma i dati – ha aggiunto – sono positivi al punto che possiamo affermare di essere un porto in salute, nonostante la crisi economica mondiale che ha messo in crisi gran parte della portualità italiana».
Fonte: INFORMARE