L’associazione manifesta ottimismo circa l’esito positivo delle misure per la stabilità del sistema bancario nazionale
L’industria del trasporto marittimo di Cipro continua ad essere un partner affidabile nonostante le attuali difficoltà finanziarie delle imprese rispetto al sistema bancario nazionale. Lo sottolinea la Cyprus Shipping Chamber, l’associazione che rappresenta le società del trasporto marittimo con sede a Cipro che danno lavoro a circa 4.500 persone a terra ed a più di 55.000 marittimi di diverse nazionalità a bordo delle navi, in queste ore di estrema incertezza per il futuro del sistema bancario nazionale che è imperniato sui due principali istituti di credito Bank of Cyprus e Laiki Bank e che oggi riapre i battenti dopo ben 12 giorni di chiusura nel corso dei quali si sono svolte le trattative per trovare un accordo con l’UE al fine di evitare il tracollo finanziario delle banche cipriote, intesa che è stata raggiunta domenica e che prevede anche un prelievo forzoso sui conti correnti superiori a 100.000 euro depositati presso le due principali banche.
Le banche a Cipro riaprono oggi, ma saranno costrette ad operare con notevoli limitazioni, in vigore per sette giorni, che hanno l’obiettivo – hanno spiegato ieri il ministro delle Finanze e il governatore della Banca Centrale di Cipro – di salvaguardare la stabilità del sistema. Tra gli scopi c’è ovviamente anche quello di impedire la fuga di capitali all’estero. Oggi la stessa Commissione Europea ha confermato che, «nelle attuali circostanze, la stabilità dei mercati finanziari e del sistema bancario a Cipro costituisce materia di preminente interesse ed ordine pubblico che giustifica l’imposizione di restrizioni temporanee sui movimenti di capitali».
Se la riapertura degli sportelli bancari rappresenta un segnale di fiducia per l’economia e il sistema finanziario di Cipro, non lo è certo il perdurare della sospensione delle contrattazioni alla Borsa di Cipro in atto dallo scorso 19 marzo e che – ha annunciato stamani la Cyprus Stock Exchange (CSE) – neppure oggi verranno riprese. La CSE ha ricordato inoltre che, come comunicato in precedenza, domani e lunedì prossimo la Borsa non sarà operativa a causa delle festività pasquali.
Da parte sua la Cyprus Shipping Chamber sta facendo il possibile per rassicurare gli investitori e i partner commerciali dell’industria del trasporto marittimo ed ha evidenziato che sono stati posti in atto tutti gli sforzi per assicurare la sicurezza e salvaguardia degli equipaggi, delle navi e delle merci. Dopo prolungate e difficili trattative con l’Eurogruppo – ha ricordato l’associazione – un accordo è stato raggiunto nella tarda sera di domenica 24 marzo attraverso il quale è stato concordato un aiuto finanziario di 10 miliardi di euro. Anche se questo accordo ha imposto alcune severe misure di austerità a Cipro – ha rilevato la Cyprus Shipping Chamber – mette comunque fine all’incertezza finanziaria che gravava sull’intero sistema bancario di Cipro.
Tra le iniziative assunte dall’associazione, la Cyprus Shipping Chamber ha specificato che, attraverso un piano coordinato di azione e attraverso serrati contatti con le varie agenzie statali, proseguirà e intensificherà gli sforzi per contenere eventuali problemi operativi che potrebbero verificarsi, permettendo così alle compagnie di navigazione che operano a Cipro di continuare l’attività come al solito, rispettando i propri impegni nei confronti dei marittimi e delle parti interessate.
Precisando di continuare a mantenere comunque alta l’attenzione sugli sviluppi finanziari a Cipro, la Cyprus Shipping Chamber ha evidenziato di essere «ottimista sul fatto che il governo cipriota provvederà prontamente ad attuare le opportune urgenti misure finanziarie tenendo conto delle esigenze dell’economia di Cipro, comprese quelle del settore dei trasporti marittimi. Si segnala inoltre – ha sottolineato ancora l’associazione – che la struttura complessiva operativa e impositiva per lo shipping rimane inalterata» e che «anche la Cyprus Flag Administration, attraverso il suo Dipartimento della Marina mercantile, opera normalmente e senza interruzioni e restrizioni».
Fonte:INFORMARE