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02/11/2022

Crisi del trasporto merci su strada: in arrivo un Bluebook con 17 soluzioni per il largo consumo

Dal caro carburate alla carenza di autisti e alla necessità di maggior efficienza e sostenibilità, il mondo della logistica nel settore del largo consumo è nell’occhio del ciclone. Una risorsa preziosa che deve però affrontare una serie di criticità sempre più cogenti e che costringe le imprese a ripensare ai processi, a sperimentare soluzioni innovative e ad attivare sinergie capaci di ottimizzare la filiera. Al fianco del grande sforzo che stanno facendo singolarmente e collettivamente le imprese del settore, con l’obiettivo di rendere disponibili a tutti alcune delle soluzioni che si sono rivelate adeguate o che sono state studiate appositamente per affrontare queste problematiche, GS1 Italy in ambito Ecr ha realizzato il Bluebook "Soluzioni per affrontare la crisi del trasporto su strada nel settore del largo consumo", un volume scaricabile gratuitamente dal sito di GS1 Italy, che offre 17 risposte, razionalizzate e raccontate, concentrate in 17 schede.

 

Si va dalla riduzione delle attese per scaricare le merci allo sviluppo del trasporto intermodale e al miglior carico dei mezzi. Con una carenza di almeno 15 mila autisti in Italia, secondo una recente indagine di Transport Intelligence, con il prezzo del carburante sempre più caro e con la necessità di efficienza e sostenibilità, il mondo del trasporto si strada nel settore del largo consumo richiede un grande sforzo collettivo e collaborativo tra tutti gli attori del settore, così da poter impiegare al meglio la risorsa trasporto. Per contribuire a questo obiettivo, GS1 Italy in ambito Ecr Italia, coinvolgendo 42 aziende, tra imprese di produzione, di distribuzione e operatori logistici, e con il supporto del team congiunto della Liuc Università Cattaneo e del Politecnico di Milano, ha realizzato il bluebook che ha raccolto e dove vengono spiegate 17 soluzioni che permettono di agevolare l’organizzazione dei trasporti e alleggerire l’attuale pressione su questo settore.

 

"Il confronto con le altre imprese del settore e la condivisione di esperienze di successo, che da sempre animano gli incontri e i lavori in sede Ecr - illustra Valeria FranchellaEcr project manager di GS1 Italy - rappresentano un’opportunità di grande valore per raccogliere e capitalizzare le iniziative virtuose, metterle a fattor comune e creare una base di conoscenze disponibile per tutti". Tra le 17 buone pratiche proposte, si va dalla gestione più efficiente degli arrivi dei mezzi a destinazione all’estensione delle finestre di scarico presso i centri di distribuzione della Gdo per migliorare il rispetto delle date di consegna, ridurre le attese allo scarico e massimizzare le ore di guida degli autisti; dalla riduzione dei viaggi a vuoto, all’aumento della saturazione degli automezzi di trasporto e alla maggiore intermodalità per ottimizzare la logistica e migliorarne la sostenibilità. Leggi tutta la notizia

 

Fonte: LA REPUBBLICA