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Cosa sta facendo la sua azienda per un trasporto ed una logistica sostenibile?
Medlog Italia è l’Operatore di Trasporto Multimodale italiano del Gruppo MSC, che offre un’ampia gamma di servizi logistici e di trasporto terrestre su una rete nazionale vasta e capillare. Siamo fortemente impegnati nel contribuire al conseguimento degli obiettivi europei, fissati nella Strategia per una mobilità sostenibile e intelligente, di aumentare il traffico merci su rotaia del 50 % entro il 2030 e raddoppiarlo entro il 2050, rispetto ai valori del 2015.
Siamo convinti che favorire lo shift modale comporti indiscussi vantaggi per l’intera filiera logistica, in termini di sostenibilità ambientale, sicurezza e decongestionamento del traffico stradale. Secondo recenti autorevoli studi, infatti, il trasporto ferroviario, emette 9 volte meno CO2 di quello su gomma, a parità di merce trasportata, e risulta essere 36 volte più sicuro di quest’ultimo.
Per tale ragione, sviluppiamo sempre più intensamente il nostro network intermodale ferro – gomma, puntando ad incrementare la quota di merce trasportata su ferrovia nelle medie e lunghe distanze e lasciando a una flotta di mezzi di autotrasporto di ultima generazione il compimento dell’ultimo miglio.
Nel solo 2022 abbiamo commissionato oltre 10.000 trasporti ferroviari intermodali, evitando più di 290.000 viaggi su strada a corto, medio e lungo raggio e producendo un risparmio superiore alle 220.000 tonnellate di CO2. Tali risultati sono stati raggiunti grazie alla stretta integrazione con la nostra impresa ferroviaria Medway Italia, che dispone di una flotta di locomotori full-electric di ultima generazione, è dotata di oltre 800 vagoni e nel corso del 2022 ha percorso più di 2,5 milioni di treni*chilometro.
Inoltre, rivolgendoci principalmente al trasporto combinato marittimo da e per i principali porti italiani, Medlog Italia si pone come l’unico MTO che ha, in questi anni, sviluppato un proprio network ferroviario collegando 8 terminal ferroviari interni con i principali porti del Tirreno ed Adriatico, contribuendo in modo significativo al decongestionamento della rete viaria attigua alle infrastrutture portuali, riducendo la percorrenza stradale del primo/ultimo miglio e producendo ulteriori esternalità positive in termini di efficientamento e riduzione delle emissioni inquinanti.
Cosa chiede ai suoi partner per un trasporto ed una logistica sostenibile?
Una filiera logistica intermodale sostenibile ed efficiente presenta una struttura complessa e fortemente eterogenea e richiede, pertanto, l’adozione di soluzioni tecnologiche all’avanguardia tra tutti gli attori coinvolti, al fine di garantire un elevato grado di interoperabilità.
Per tale ragione, chiediamo ai nostri partner un costante adeguamento ai più elevati standard di digitalizzazione, in grado di assicurare l’automazione, l’efficienza e la sicurezza di tutti i processi.
Promuoviamo, inoltre, ogni possibile azione di comunicazione e sensibilizzazione degli stakeholders, al fine di accrescere la “cultura del ferro” nel nostro paese e diffondere la consapevolezza circa i vantaggi derivanti dall’aumento della quota intermodale e i grandi margini di potenziale crescita, per i quali si richiede un comune intento e capacità di coordinamento.
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