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05 Dic 2024
Il Parlamento europeo ha avanzato la proposta CountEmissionsEU, gettando le basi per i negoziati di trilogo e riconoscendo le esigenze del trasporto su strada, in particolare per le PMI.
L'IRU accoglie con favore il voto congiunto della Commissione per l'ambiente, la salute pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI) e della Commissione per i trasporti e il turismo (TRAN) del Parlamento europeo per avviare i negoziati di trilogo sulla proposta CountEmissionsEU. Questa decisione segna un passo fondamentale verso l'istituzione di un quadro comune per il monitoraggio e la segnalazione delle emissioni di gas serra (GHG) nel trasporto passeggeri e merci nell'UE.
La direttrice dell'IRU EU Raluca Marian ha affermato: "Il settore del trasporto su strada ha bisogno di strumenti solidi per supportare efficacemente la decarbonizzazione. CountEmissionsEU rappresenta un significativo passo avanti, in quanto può armonizzare la rendicontazione e introdurre coerenza, tenendo conto al contempo di un approccio equo e atteso da tempo dal pozzo alla ruota".
"Siamo grati al Parlamento europeo per aver riconosciuto le realtà delle piccole imprese e la natura specifica del trasporto su strada, che si basa in modo significativo sul subappalto. È fondamentale garantire che questo regolamento supporti anche il loro percorso verso un futuro più verde", ha aggiunto.
Strumento essenziale per la decarbonizzazione
Presentata dalla Commissione Europea come parte del "Greening Freight Package", la proposta CountEmissionsEU mira ad aiutare il settore dei trasporti a raccogliere dati accurati e comparabili sulle emissioni e a utilizzarli per decarbonizzare ulteriormente le operazioni. Allineandosi allo standard ISO 14083, il regolamento migliorerà la trasparenza e sosterrà gli sforzi del settore per misurare i progressi nella decarbonizzazione.
I voti delle commissioni ENVI e TRAN hanno aperto la strada ai negoziati di trilogo tra il Parlamento europeo, la Commissione e il Consiglio, che ha adottato la sua posizione sulla proposta nel dicembre 2023.
Sostenere le PMI del trasporto su strada
L'IRU è incoraggiata dal riconoscimento da parte del Parlamento europeo delle caratteristiche uniche del settore del trasporto commerciale su strada, in particolare delle sfide affrontate dalle PMI. Nell'UE, la maggior parte degli operatori del trasporto su strada sono PMI: l'89% degli autocarri, l'82% degli autobus e dei pullman e il 99% degli operatori di taxi hanno meno di dieci dipendenti.
Il Parlamento europeo ha introdotto importanti chiarimenti alla proposta, tra cui:
> Consentire alle PMI subappaltatrici di utilizzare dati secondari a fini di rendicontazione
> Esenzione delle PMI dagli obblighi di verifica dei dati
> Stabilire scadenze chiare per l’istituzione di banche dati UE a supporto dell’attuazione
Guardando avanti
L'IRU invita i co-legislatori a garantire che la regolamentazione sia pratica, facilmente accessibile e vantaggiosa per tutti gli stakeholder del settore. Il quadro UE per il monitoraggio e la segnalazione delle emissioni di gas serra nei trasporti deve essere chiaro e garantire elevati livelli di armonizzazione in tutta l'UE.
Inoltre, tenendo conto delle esigenze delle PMI, la regolamentazione può apportare progressi significativi nella decarbonizzazione, riducendo al minimo gli oneri amministrativi per gli operatori più piccoli.
L'IRU resta impegnata a collaborare con i decisori politici e le parti interessate per definire normative efficaci ed eque che favoriscano una crescita sostenibile nel settore del trasporto su strada.
Fonte: IRU