Cerca Aziende di:
11 Lug 2024
Oggi, presso la sede di Confitarma a Roma, è stata firmata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale unico dell'industria armatoriale. Questo nuovo accordo avrà validità dal primo gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 e sarà ora sottoposto alla consultazione delle lavoratrici e lavoratori del settore.
Miglioramenti salariali e nuove normative per la sicurezza
L'accordo prevede un incremento del trattamento economico complessivo superiore al 15%, con un aumento tabellare medio di 202 euro su parametro medio (nostromo). Inoltre, si introduce anche importanti innovazioni sul piano normativo e in merito alla salute e sicurezza. È stata definita la costituzione di un sistema di assistenza sanitaria integrativa per tutti i marittimi, che può fornire supporto in qualsiasi parte del mondo.
Dettagli economici e tempistiche dei pagamenti
L'aumento complessivo di 202 euro sarà erogato in tre tranches: 80,80 euro dal primo luglio 2024, 60,20 euro dal primo luglio 2025 e 60,20 euro dal primo luglio 2026. Inoltre, per il periodo di vacanza contrattuale di sei mesi, sarà riconosciuto un importo una tantum di 380 euro, diviso in 200 euro a luglio 2024 e 180 euro a gennaio 2025.
Visione sindacale e commenti sui risultati
I rappresentanti sindacali hanno evidenziato che nonostante le attuali difficoltà economiche e geopolitiche, l'accordo raggiunto è di fondamentale importanza per il settore marittimo e rappresenta un investimento non solo per le imprese ma anche per i lavoratori e per l'intero paese. Si auspica che questa unitarietà di intenti possa estendersi ai tavoli ministeriali per garantire regole certe nel mondo marittimo.
Prospettive future
L'accordo ottenuto è il risultato di un lungo processo che ha coinvolto diverse aziende, mirando a migliorare le condizioni di lavoro, stabilizzare l'occupazione e garantire un maggiore potere d'acquisto per i lavoratori marittimi. Questo rappresenta un importante punto di partenza che apre la strada per i futuri rinnovi contrattuali nei trasporti e in altri settori.
Stefano Malorgio, segretario generale della Filt Cgil, ha sottolineato che questo accordo conclude un grande lavoro di collaborazione tra le parti coinvolte e conferma l'impegno nel promuovere il benessere dei lavoratori.
Fonte: INFORMARE