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09 Lug 2024
Il Centro Studi Fedespedi ha pubblicato oggi lo studio 2023 “Le compagnie di navigazione: un’analisi economico-finanziaria”, giunto alla nona edizione consecutiva. Lo scopo di questo studio è quello di analizzare le performance economico-finanziarie delle principali compagnie di navigazione. L'edizione di quest’anno si focalizza sui bilanci del 2023 di 10 compagnie di navigazione e include anche un'analisi dei risultati del primo trimestre del 2024.
Analisi delle Performance del Traffico e dei Rendimenti delle Compagnie di Navigazione
Nel 2023, dopo il crollo del traffico container nel 2022 (-3,9% rispetto al 2021), è stato registrato un margine di stabilità (+0,6%) che ha portato il volume a raggiungere 176,2 milioni di Teu. Questa stabilità dei traffici ha influito sul livello della domanda e dei noli, che hanno confermato un trend decrescente, con una diminuzione media del 50% rispetto al 2022. Inoltre, si è assistito a un miglioramento dei ritardi sugli orari previsti di arrivo nei porti: secondo i dati forniti da Sea Intelligence, a maggio 2023 ben il 66,8% delle navi era puntualmente in orario, rispetto al 30,4% di inizio 2022.
Dati sulla Flotta e sulle Alleanze
L'analisi ha rilevato che a maggio 2024, le 12 compagnie coinvolte dispongono di una flotta composta da 3.813 navi, corrispondenti al 55% delle portacontainer totali, e una capacità complessiva di circa 25,4 milioni di Teu (85,4% del totale), con una media di 6.679 Teu per nave. Inoltre, le società coinvolte nelle tre grandi alleanze – 2M, Ocean Alliance e The Alliance – controllano l’81,4% dell'offerta di capacità e il 51,3% delle navi.
Tendenze Economiche
Dopo un anno eccezionale come il 2022, con fatturati in aumento fino al +400%, il 2023 ha registrato un netto ridimensionamento dei fatturati, con variazioni negative che vanno dal -36,9% al -65,2% per tutte le compagnie marittime. Per il 2024, l'analisi evidenzia che lo scoppio della guerra a Gaza e gli attacchi degli Houti yemeniti alle navi in transito hanno determinato una diversificazione delle rotte transitate, con una conseguente ripresa dei noli, che sono praticamente raddoppiati rispetto ai valori medi di dicembre 2023.
Fonte: FEDESPEDI