News

25 Mar 2024

Reindustrializzazione Wärtsilä, Msc pronta a produrre vagoni ferroviari merci

wartsila-treni_merci_trieste_transportonline

 

L’obiettivo è di produrre 1.000 pezzi l’anno, riassorbire tutti i lavoratori e partire con la produzione a pieno regime entro 36 mesi.

 

«Il piano di Msc per la reindustrializzazione di Wärtsilä rafforza il polo produttivo di Trieste e il suo ruolo nell’Alto Adriatico con un’azienda leader a livello globale. Siamo convinti che sia la strada giusta per rilanciare il sito industriale in un settore ad alto sviluppo di cui Trieste con il suo polo logistico, portuale e ferroviario, rappresenta certamente il luogo più adatto». È il messaggio del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sul proprio profilo X, commentando l’incontro al tavolo ministeriale al quale Msc ha illustrato il proprio piano industriale.

 

Il piano


A Bagnoli della Rosandra - come spiegato in una nota del Mimit - il progetto prevede di creare un impianto di produzione di vagoni ferroviari per il trasporto merci. L’obiettivo è di produrre 1.000 vagoni l’anno, di riassorbire tutti i lavoratori e partire con la produzione a pieno regime entro massimo 36 mesi.



All’incontro, presieduto dalla sottosegretaria Fausta Bergamotto, erano presenti la Regione Friuli-Venezia Giulia, Wartsila, Msc, Ansaldo Energia, il ministero del Lavoro, Confindustria e le rappresentanze sindacali. In questo ambito, invece, Ansaldo Energia ha invece chiarito che in questo momento non ci sono le condizioni per far parte del progetto.

 

La Regione


«Oggi possiamo intravedere una strada solida, con l’intervento di un’azienda che ha dimostrato di avere obiettivi chiari e concreti. Le linee guida di Msc per la reindustrializzazione del sito di Bagnoli della Rosandra sono coerenti con gli obiettivi che la Regione ha condiviso con l’accordo del 29 novembre 2022: mantenimento a Trieste di una produzione industriale strategica di alto livello e tutela livelli occupazionali, con attenzione particolare ai lavoratori dell’ indotto. A questo si inserisce l’occasione per lo Stato di intervenire sull’attivazione dei vantaggi del Porto franco, in un’ottica di opportunità per l’attrattività delle aziende che riguarda non solo il Fvg ma l’intera Nazione».


Lo hanno detto il governatore Fvg Massimiliano Fedriga (in videoconferenza) e l’assessore Fvg al Lavoro Alessia Rosolen. Come ha spiegato l’assessore Rosolen, la riunione ha segnato una svolta: «Abbiamo sentito numeri, progetti concreti e un’idea precisa di piano di ricollocazione occupazionale. Va sottolineato che quello di oggi è l’inizio di un percorso che vedrà il punto di partenza nella sottoscrizione dell’Accordo di programma, all’ interno del quale ogni parte in causa prenderà formalmente i suoi impegni nell’ambito di una road map condivisa. Inoltre, saranno affrontati anche i temi della permanenza di Wärtsilä e della difesa dell’indotto». Leggi tutta la notizia

 

Fonte: IL SOLE 24 ORE

Verizon Connect
Grimaldi Group
sogedim
C2A
SP TRANS
Aziende Green su Transportonline
TN Trasporto Notizie