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10 Ott 2023
Il Gruppo Codognotto, azienda leader nei servizi di logistica e dei trasporti, e il gruppo Gts - uno dei primi operatori intermodali in Italia con sede a Bari, sono lieti di annunciare un accordo commerciale volto a rafforzare e ampliare l'offerta intermodale in Italia e in Europa.
Entrambe le società sono rinomate per il loro impegno verso l'intermodalità e per i loro significativi investimenti in questo segmento. Il Gruppo Codognotto ha investito negli ultimi due anni più di 10 milioni di euro in asset che comprendono tecnologie in ambito digitalizzazione e veicoli dedicati al trasporto combinato strada-rotaia. Gts, allo stesso modo, ha iniziato il suo percorso verso l'intermodalità nel 2008 con l'acquisizione di Gts rail, diventando una delle prime aziende ferroviarie in Italia.
Grazie a questo accordo commerciale, le due società potranno combinare risorse ed esperienza nel settore intermodale, al fine di ottimizzare i carichi di trasporto e sfruttare al meglio il potenziale di ciascuna modalità di trasporto.
Il potenziale del trasporto intermodale in Italia e in Europa
Il trasporto intermodale è emerso negli ultimi anni come un punto di svolta nel settore logistico italiano, grazie alla possibilità di combinare in maniera efficace molteplici modalità di trasporto come strada, ferrovia e mare.
Il trasporto combinato ottimizza i punti di forza di ciascuna modalità di trasporto, garantendo al cliente tempi di transito più rapidi, costi ridotti e un migliore impatto ambientale.
Al netto delle sfide attuali dovute alla mancanza di infrastrutture ferroviarie efficienti, entrambe le società continuano ad investire nel trasporto intermodale, un servizio fondamentale per quelle imprese e industrie particolarmente attente alla riduzione delle emissioni di CO2.
I dettagli dell’accordo
Codognotto movimenta ogni anno oltre 4 milioni di tonnellate di merce e chiude il 2022 con un fatturato di 400 milioni. Come dichiarato da Gabriele Piccolo, FTL Director of Codognotto Group:
“Negli ultimi due anni abbiamo investito oltre 10 milioni in digitalizzazione, servizi IT e veicoli dedicati al trasporto combinato strada-rotaia. Il nuovo assetto Codognotto-GTS ci permetterà di fornire ai clienti un'offerta intermodale ancora più variegata e competitiva in termini di qualità del servizio e riduzione delle emissioni di CO2. Basta guardare il valore economico del mercato dell’autotrasporto nazionale, oltre 300 miliardi. È ovvio che le aziende, per essere competitive, devono stare al passo con le nuove tecnologie per migliorare non solo lo spostamento delle merci ma anche per inquinare il meno possibile.”
Massimo Marra, Sales and Project Manager di Gts commenta:
“Con questo nuovo accordo Gts aggiunge la Polonia al proprio network. Ci saranno comunque nuove rotte tra sud e nord Italia. Poi da Piacenza verso il resto d'Europa e viceversa. La trazione del treno Piacenza – Gliwice è affidata alla nostra Gts Rail con 8 viaggi alla settimana ma siamo pronti ad aumentarli sino a 14. Ogni treno trasporta 32 container carichi di merce alimentare, beverage, mobili e siderurgico. Grazie alle altre divisioni, Gts è in grado di dare un valido contributo sia all’import che all’export: Gts Iberia, Gts Next e l’ultima arrivata Seaway Agency, specializzata in trasporto marittimo. Nonostante la carenza delle infrastrutture nazionali – conclude Marra - crediamo fortemente che investire nel trasporto intermodale sia una soluzione vincente per tutte le imprese e industrie che pongono particolare attenzione alle tematiche ambientali”.
Questa nuova partnership si tradurrà in 50mila tonnellate di merce trasferite dalla gomma al ferro e quindi una riduzione del traffico stradale che consentirà di togliere dalla strada circa 2 mila tir l'anno.
Fonte: CODOGNOTTO