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21 Lug 2023
Nel 2022 abbiamo fatto importanti passi in avanti rispetto al nostro impegno per la società, per le comunità e per l’ambiente, continuando al contempo ad ampliare la nostra strategia di sostenibilità per il futuro dell’azienda. Al centro di tutto questo c’è l’ossessione per i nostri clienti. Sappiamo che anche per loro la sostenibilità è importante, per questo investiamo, innoviamo e miglioriamo costantemente al fine di rendere ogni interazione più sostenibile della precedente. Così facendo riduciamo il nostro impatto sul pianeta e sulle comunità in cui operiamo.
Amazon è un’azienda e-commerce, una società di produzione e distribuzione di contenuti d'intrattenimento, un fornitore di servizi cloud, un negozio di generi alimentari e molto altro ancora. La sostenibilità è diventata una priorità in ciascuna di queste attività.
Il Climate Pledge è l’impegno di Amazon a raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2040: ogni giorno lavoriamo per raggiungere questo obiettivo. È un compito incredibilmente impegnativo, ma che siamo certi di poter portare a termine. Dal momento in cui un cliente clicca su “Acquista ora” a quello in cui il pacco arriva a casa sua abbiamo team di scienziati e ingegneri che lavorano per rendere più sostenibile il processo in ogni sua fase. Nei nostri studi di produzione stiamo riducendo l’uso di combustibili fossili e sui set utilizziamo generatori elettrici a batteria, roulotte alimentate a energia solare e veicoli elettrici. Con AWS aiutiamo i nostri clienti a ridurre il loro impatto ambientale grazie a data center e servizi in cloud che limitano l’energia utilizzata e le emissioni di CO2.
Sono orgogliosa del lavoro svolto in tutto il mondo dai nostri team ed entusiasta per ciò che ci aspetta. Di seguito i punti salienti del Report.
Alimentiamo le nostre attività con energia rinnovabile grazie a nuovi progetti eolici e solari
Il nostro obiettivo è alimentare il 100% delle nostre attività con energia rinnovabile e siamo sulla buona strada per raggiungerlo entro il 2025, cinque anni prima di quanto previsto inizialmente. Nel 2022, il 90% delle attività di Amazon è stato alimentato con energia rinnovabile, grazie a oltre 400 progetti eolici e solari in tutto il mondo. Oltre all’energia eolica e solare, stiamo investendo in nuove tecnologie nel settore energetico, come ad esempio l’idrogeno verde. Attraverso il Climate Pledge Fund collaboriamo con aziende come Electric Hydrogen e Sunfire per migliorare la generazione, lo stoccaggio e l’utilizzo dell’energia.
Potenziamo la flotta con veicoli elettrici e le modalità di consegna con opzioni sostenibili
Nel 2022, Amazon ha utilizzato oltre 9.000 veicoli elettrici per le consegne, che hanno permesso di consegnare negli Stati Uniti e in Europa 145 milioni di pacchi. Il nostro obiettivo è mettere su strada 100.000 veicoli elettrici per le consegne Rivian entro il 2030. Ad oggi abbiamo oltre 5.000 veicoli Rivian operativi negli Stati Uniti, ai quali si sono aggiunti recentemente i primi 300 veicoli in Germania.
Stiamo anche investendo in nuove tecnologie per la logistica e abbiamo più di 15.000 carrelli elevatori alimentati a idrogeno che operano nei nostri centri di distribuzione in Nord America. Nel 2022, abbiamo siglato un accordo per arrivare ad alimentare con idrogeno verde 40.000 carrelli elevatori ogni anno entro il 2025. Abbiamo impiegato cargo bike e cargo scooter elettrici, e implementato consegne a piedi a partire dagli hub di micromobilità, inclusi quelli presenti in 20 città europee, comprese le italiane Milano, Napoli, Genova e Bologna.
Riduciamo al minimo i rifiuti e gli imballaggi in eccesso
Miglioriamo costantemente i nostri imballaggi per i clienti, utilizzando il machine learning per ridurre al minimo i rifiuti in eccesso. Nel 2022, abbiamo ridotto dell’11,6% la plastica monouso in tutte le nostre attività globali, aumentando gli imballaggi a base di carta e continuando a puntare su imballaggi più leggeri e flessibili. Dove possibile, evitiamo del tutto gli imballaggi in eccesso grazie al nostro approccio Ship In Own Container (SIOC), che nel 2022 ci ha permesso di spedire a livello globale l’11% di tutti i pacchi privo di imballaggi aggiuntivi da parte Amazon.
Pacchetti più piccoli e leggeri occupano meno spazio durante il trasporto e vengono consegnati producendo minori emissioni di CO2. Dal 2015 abbiamo ridotto in media il peso degli imballaggi per spedizione del 41%, evitando più di 2 milioni di tonnellate di materiali di scarto.
Riduciamo le emissioni nella supply chain
Per arrivare a zero emissioni nette di CO2 entro il 2040, Amazon deve ridurre la sua carbon footprint attraverso tutte le sue attività, compresa la sua vasta filiera. Come per molte aziende delle nostre dimensioni, questa è una grande sfida poiché si tratta di attività che si svolgono al di fuori del nostro diretto controllo operativo. Sappiamo che per ridurre la nostra carbon footprint dobbiamo collaborare con i nostri partner lungo la filiera al fine di aiutarli a decarbonizzare le loro attività. A partire dal 2024, aggiorneremo le Norme della Supply Chain per chiedere ai fornitori di condividere con noi i dati relativi alle loro emissioni di CO2 e per fissare degli obiettivi al riguardo. Useremo le nostre dimensioni, i nostri investimenti e la nostra capacità di innovare per garantire strumenti e risorse utili a raggiungere questi obiettivi, che si tratti di passare alle energie rinnovabili o di accedere a materiali più sostenibili.
Riduciamo le nostre emissioni totali e la nostra carbon intensity mentre l’azienda cresce
Amazon è un’azienda in forte crescita e una carbon intensity in diminuzione indica che stiamo riuscendo a far crescere l’attività senza aumentare le emissioni. La nostra carbon intensity è diminuita del 7% nel 2022 mentre l’azienda ha continuato a crescere. La metrica della carbon intensity ci permette di misurare come cambia la carbon footrpint in relazione alla crescita dell’azienda. Anche la nostra carbon footprint è diminuita dello 0,4% nel 2022 grazie ai nostri investimenti nelle energie rinnovabili e alla riduzione delle emissioni derivanti dalla costruzione di edifici e dalla rete dei trasporti di terze parti.
Progettiamo data center con una carbon footprint ridotta
AWS sta progettando dei data center, inclusi i server e l’hardware, per garantire efficienza, resilienza e minori emissioni. Le ricerche dimostrano che in Nord America AWS è in grado di ridurre le emissioni legate ai carichi di lavoro dei clienti di quasi l’80% rispetto ai carichi di lavoro dei computer on-premise, e fino al 96% quando AWS è alimentato al 100% con energia rinnovabile.
AWS ha inoltre annunciato che entro il 2030 sarà “water positive”, restituendo alle comunità e all’ambiente una quantità di acqua superiore a quella utilizzata nelle nostre attività dirette.
Offriamo ai clienti scelte di acquisto più sostenibili
I clienti vogliono prodotti che rispettino i valori in cui credono, compresa la sostenibilità. Il nostro programma Climate Pledge Friendly (CPF) aiuta i clienti a identificare i prodotti che hanno ricevuto una o più certificazioni di sostenibilità di terze parti o proprietarie. Nel 2022, abbiamo più che raddoppiato il numero di prodotti CPF disponibili e oggi i clienti possono acquistare oltre 550.000 prodotti CPF. Sempre nel 2022, abbiamo spedito oltre 800 milioni di prodotti certificati CPF e il programma include oggi oltre 50 certificazioni. Proteggiamo i diritti umani. Leggi tutta la notizia
Fonte: AMAZON