21 Giu 2023

Maersk, pronta la conversione della prima nave portacontainer al motore a doppia alimentazione a metanolo

 

Firmato un accordo con MAN Energy Solutions (MAN ES) che si occuperà del retrofit del motore.

 

COPENAGHEN – AP Moller - Maersk (Maersk) è la prima azienda nel settore navale che modificherà una nave esistente trasformandola in una nave a doppia alimentazione alimentata a metanolo e quindi in grado di navigare con metanolo verde ¹ . Il primo retrofit del motore nel settore dovrebbe essere condotto a metà del 2024 ed è intenzione replicare sulle navi gemelle nel 2027.

 

"Abbiamo fissato un ambizioso obiettivo di zero emissioni nette per il 2040 in tutta l'azienda e abbiamo assunto un ruolo di primo piano nella decarbonizzazione della logistica. Il retrofit dei motori per il funzionamento a metanolo è una leva importante nella nostra strategia. Con questa iniziativa, desideriamo aprire la strada a futuri programmi di retrofit scalabili nel settore e quindi accelerare la transizione dai combustibili fossili ai combustibili verdi. In definitiva, vogliamo dimostrare che i retrofit a metanolo possono essere una valida alternativa ai nuovi edifici." ha dichiarato Leonardo Sonzio, Responsabile della gestione della flotta e della tecnologia presso Maersk.

 

Maersk ha firmato un accordo con MAN Energy Solutions (MAN ES) che si occuperà del retrofit del motore.

 

Oltre a puntare a raggiungere lo zero netto nel 2040, Maersk ha anche fissato obiettivi tangibili a breve termine per il 2030 per garantire l'allineamento con la metodologia dell'Accordo di Parigi e dell'iniziativa sugli obiettivi scientifici (SBTi). 

 

Sostituire le parti del motore e quindi rendere il motore in grado di funzionare con metanolo è un compito piuttosto complesso, ma solo una parte della più ampia operazione di retrofit. Ad esempio, anche i nuovi serbatoi di carburante, la sala di preparazione del carburante e il sistema di alimentazione del carburante fanno parte dell'adeguamento della nave per il metanolo verde.

 

Fonte: MAERSK

Ciò si traduce in una riduzione del 50% delle emissioni per container trasportato nella flotta Maersk Ocean rispetto al 2020, e inoltre il 25% del suo volume di container entro il 2030 sarà trasportato utilizzando carburanti verdi.