29 Mar 2022

DKV Italia - ''Green Logistics Experience''

 

Intrevista a Marco Berardelli, Managing Director DKV Italia.

 

Cosa sta facendo la sua azienda per un trasporto ed una logistica sostenibile?

 

DKV vuole essere protagonista e facilitatore della transizione ecologica e l’elettrificazione della mobilità è al centro dei suoi obiettivi al fine di garantire l’equilibrio fra sostenibilità ambientale, economica e sociale. Per raggiungere questo traguardo, DKV è da anni al lavoro su due aspetti cruciali: il primo è relativo alla possibilità di rinnovare la flotta progressivamente e, nelle prime fasi, parzialmente, per questo è stata appositamente studiata la DKV CARD +CHARGE, una carta che consente di rifornirsi sia di carburanti classici ed alternativi che nei punti di ricarica in un’unica soluzione così da poter dotarsi di veicoli ibridi plug-in o effettuare il passaggio al full electric di solo alcuni veicoli della flotta. Il secondo aspetto determinante è senza dubbio la disponibilità di punti di ricarica per i veicoli elettrici: su questo DKV ha ottenuto un risultato straordinario, diventando l’operatore con la più vasta rete di punti di ricarica d’Europa e coprendo in Italia ben il 90% delle colonnine attive. Nel 2021 infatti, abbiamo raggiunto il grande traguardo di 200.000 punti di ricarica pubblici per veicoli elettrici. Inoltre, tutte le carte DKV sono disponibili nella variante CLIMATE per la compensazione delle emissioni di CO₂, questo è possibile attraverso il sostegno di progetti selezionati dal nostro partner myclimate, uno dei principali fornitori di misure di compensazione al mondo. Questi progetti generano un valore aggiunto sia ecologico che sociale in varie regioni del mondo e danno la possibilità all’azienda di certificare le quantità di CO₂ compensate. L’ultima novità, che conferma l’impegno di DKV nell’intervenire anche sugli strumenti che forniscono ai clienti per proporre soluzioni che rendano più sostenibile il settore dei trasporti, è il lancio delle nuove carte carburante e di ricarica elettrica sostenibili, fatte al 90% di materiale riciclato che riducono le emissioni di CO₂ per carta del 42% rispetto alle comuni carte in PVC. Il passaggio a un materiale più sostenibile per le carte carburante e di ricarica risulta assolutamente in linea con la mission aziendale di DKV Mobility: To drive the transition towards an efficient and sustainable future of mobility (Guidare la transizione verso un futuro della mobilità efficiente e sostenibile).

 

Cosa chiede ai suoi partner per un trasporto ed una logistica sostenibile?

 

Incoraggiamo i nostri partner a rinnovare la gestione delle flotte e a investire nell’adozione di veicoli elettrici e sostenibili usufruendo, laddove disponibili, di sovvenzionamenti. Inoltre, sosteniamo la digitalizzazione del settore dando gli strumenti ai partner per pianificare il trasporto, i percorsi di consegna e come viaggiare sempre a pieno carico. Crediamo fortemente che la combinazione di questi aspetti sia la chiave per una gestione più efficace delle flotte e per la riduzione delle emissioni. Per supportare questa evoluzione del settore, abbiamo lanciato DKV LIVE, un sistema telematico di gestione e tracciamento delle flotte aziendali che ha anche una particolare attenzione al tema green e sostenibilità ambientale. Tramite DKV LIVE, infatti, i clienti possono ora accedere gratuitamente a varie piattaforme che consentono di ottimizzare ulteriormente l'uso dei veicoli grazie alla funzione di ricerca merci che permette di visualizzare le offerte di carico basate sulla posizione dei veicoli in tempo reale. I trasportatori possono dunque evitare corse a vuoto e pianificare il trasporto in modo da ottimizzare i processi e le risorse. Infine, per sostenere sempre di più i partner che non sono raggiunti dalle reti di ricarica elettrica, stiamo attualmente studiando l’infrastruttura @work per punti di ricarica nelle aree di sosta aziendali e @home, con infrastrutture che consentono la ricarica dell’auto aziendale nel box di casa e che contabilizza l’uso dell’elettricità per poi consentire all’azienda di rimborsare l’utilizzatore.

 

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