News

23 Lug 2021

Incidente Zanardi, l'autista del camion non ha colpe: inchiesta archiviata

INCIDENTE_ZANARDI_ARCHIVIATO_TRANSPORTONLINE

 

All'archiviazione si è opposta la famiglia di Zanardi.

 

PADOVA - Novità sul caso dell'incidente del campione Alex Zanardi del 19 giugno 2020: il gip di Siena ha disposto l'archiviazione delle indagini per il sinistro, avvenuto in provincia di Siena, nel quale l'atleta è rimasto gravemente ferito. La notizia è riportata oggi da La Nazione. All'archiviazione si è opposta la famiglia di Zanardi.

 

Zanardi, indagini archiviate


Unico indagato nell'inchiesta era il conducente del camion contro cui andò a urtare l'ex campione di F1. Per archiviare l'accusa di lesioni colpose nei confronti del camioni sta il gip ha impiegato quasi due mesi: l'udienza si era svolta il 26 maggio scorso.

 

L'incidente di Zanardi


Quel maledetto 19 giugno 2020 l'ex pilota di Formula1 si è schiantato con la sua handbike contro un camion su una statale della Toscana, Alex andò a sbattere contro un tir che proveniva in direzione opposta lungo la strada provinciale 146 tra San Qurico d'Orcia e Pienza, in provincia di Siena. Zanardi era impegnato in una staffetta di beneficenza, proseguita da allora dalla moglie Daniela. Uno scontro che ha messo di nuovo a dura prova Zanardi dopo l'incidente al Lausitzring di 20 anni prima.

 

Le due perizie sull'incidente


Ecco cosa è emerso dalle valutazioni collimanti presenti in due consulenze depositate nella cancelleria della Procura della Repubblica di Siena: quella del professor Dario Vangi, consulente del procuratore capo Salvatore Vitello e del pubblico ministero Serena Menicucci, e quella del professore Mattia Strangi, perito di parte dell'autista dell'autocarro. Il tir, hanno evidenziato le due consulenze tecniche di Vangi e Strangi, viaggiava ad una velocità di 38 km all'ora, mentre il velocipede con a bordo Zanardi, che non ha evidenziato guasti meccanici, correva a 50 km all'ora, comunque sotto al limite di velocità massima consentita in quel tratto stradale. Nella dinamica dell'incidente descritta dal professore Mattia Strangi, professore di ricostruzione degli incidenti stradali all'Università di Bologna, Zanardi quando vide il camion proveniente in direzione opposta avrebbe tentato di girare verso destra per allontanarsi dalla parte centrale della carreggiata ma il suo veicolo sarebbe andato in sovrasterzo, cioè avrebbe avuto un principio di testa coda che avrebbe determinato il ribaltamento del mezzo. Zanardi così cadde, finendo nella corsia opposta e battendo la testa contro il cerchione anteriore sinistro dell'autotreno. Leggi tutta la notizia

 

Fonte: IL GAZZETTINO.IT

Verizon Connect
Grimaldi Group
sogedim
C2A
SP TRANS
Aziende Green su Transportonline
TN Trasporto Notizie