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08 Lug 2021
GENOVA - Un totale di 270 stalli di sosta in cui parcheggiare i camion all’interno delle aree portuali: è la soluzione che Comune di Genova e Autorità di sistema portuale hanno trovato, con la regia della Prefettura, per affrontare situazioni di emergenza come quella di venerdì mattina, quando il terminal Sech è andato in tilt mandando nel caos la viabilità genovese. Una pianificazione che sarà “immediatamente operativa”, come chiarisce l’ufficio territoriale del Governo in una nota, per gestire le “possibili criticità in ambito autostradale durante la stagione estiva”.
In realtà si tratta di procedure che erano già state messe in atto in altre occasioni, dal crollo di ponte Morandi fino all’emergenza maltempo che aveva provocato la chiusura dei terminal in allerta rossa. Ora la Prefettura – a valle dell’incontro con Anci e i rappresentanti della Regione, del Comune e di tutte le istituzioni coinvolte nella gestione della viabilità – conferma che quel piano dovrà scattare in automatico appena si verificheranno blocchi sulle banchine tali da impedire l’accesso ai varchi e saturare tutte le strade a monte.
Le aree di sosta per i mezzi pesanti sono state individuate nella zona del Psa di Pra’-Voltri, dove possono essere ricavati 200 stalli in un piazzale in parte demaniale e in parte gestito dai concessionari, e lungo la corsia d’emergenza della sopraelevata portuale in grado di ospitare circa 70 veicoli. Perché il piano possa scattare, tuttavia, servirà una comunicazione tempestiva da parte del terminal interessato. In quel modo, attraverso l’Autorità portuale, verrà data indicazione ai camionisti in uscita dall’autostrada di non dirigersi al varco ma di fermarsi in uno dei parcheggi d’emergenza in attesa di entrare in porto. Leggi tutta la notizia
Fonte: GENOVA24