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28 Gen 2021
l Porto di Trieste e, con esso, il Friuli Venezia Giulia ramificato verso l’Austria, l’Ungheria e il centro Europa, nella visione complessiva di una Regione quale “piattaforma logistica” del continente. Insomma, in fondo, la “vecchia” idea di sfruttare il vantaggio geografico del Litorale e del Friuli, “mutilato” storicamente nel secondo dopoguerra dalla Cortina di ferro. E per realizzare questa visione gli strumenti da utilizzare non mancano; partendo dai porti, proseguendo lungo le ferrovie fino agli interporti, senza trascurare lo scalo aereo multimodale. Guardando, con respiro globale scevro d’ideologie, non solo alla Cina, ma anche al Far East in generale. È la visione annunciata dal governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga che si raccorda bene coi progetti in essere del Presidente dell’Authority Zeno D’Agostino e con i cambiamenti in atto a livello infrastrutturale nei quali rientra anche il Recovery Plan. Il contesto infatti era la presentazione a Trieste dello studio “Venezia Giulia 2025. Strategia e azioni per la competitività” commissionato a The European House-Ambrosetti dall’Ente camerale che raccoglie le ex province di Trieste e di Gorizia.
Non solo “shipping”, però, perchè Fedriga ha confermato l’impegno in ambito scientifico, già molto dibattuto durante ESOF 2020: “sull’innovazione l’obiettivo è che le grandi realtà di ricerca presenti sul territorio del Friuli Venezia Giulia si traducano sempre più in impresa e lavoro”.
Sul versante della ricerca infatti si sta “lavorando per specializzare tutti i parchi avendo però una regia unica e attribuendo alla nascente Fondazione pubblico-privata l’attività di marketing che è necessaria. Il punto di forza del nostro territorio è la formazione, che è possibile qui come non lo è da nessun’altra parte, e vogliamo sfruttarlo per richiamare i grandi nomi del terziario avanzato“.
La sfida, nella scienza, così come nell’ambito portuale, sarà coniugare questa chance di crescita con reali possibilità occupazionali, evitando quella corsa “al ribasso” caratteristica di tanti settori, a partire dal turismo.
Fonte: TRIESTE ALL NEWS