Cerca Aziende di:
02 Set 2020
GINEVRA - Stabile il cargo aereo anche se a livelli inferiori rispeto allo stesso periodo del 2019.
È quanto emege dai dati diffusi dall'International Air Transport Association (IATA). Sebbene ci sia un miglioramento di mese in mese, questo avviene a un ritmo più lento causato dall vincolo di capacità derivante dalla perdita di spazio disponibile per il carico interno quando gli aerei passeggeri rimangono a terra.
La domanda globale, misurata in tonnellate-chilometro da carico (CTKs *), è diminuita del 13,5% a luglio (-15,5% per le operazioni internazionali) rispetto all'anno precedente. Si tratta di un modesto miglioramento rispetto al calo del 16,6% anno su anno registrato a giugno. La domanda destagionalizzata è cresciuta del 2,6% mese su mese a luglio.
La capacità globale, misurata in tonnellate-chilometro di carico disponibile (ACTK), è diminuita del 31,2% a luglio (-32,9% per le operazioni internazionali) rispetto all'anno precedente. Si tratta di un piccolo miglioramento rispetto al calo del 33,4% su base annua di giugno.
“Gli indicatori economici stanno migliorando, ma ciò non si riflette ancora pienamente nelle crescenti spedizioni di merci aviotrasportate. Detto questo, il cargo aereo è molto più forte del lato passeggeri. E una delle nostre maggiori sfide resta soddisfare la domanda con una capacità notevolmente ridotta. Se le frontiere restano chiuse, i viaggi ridotti e le flotte di passeggeri bloccate, la capacità delle merci aviotrasportate di mantenere in movimento l'economia globale sarà messa a dura prova", ha affermato Alexandre de Juniac, Direttore generale e CEO della IATA. Leggi tutta la notizia
Fonte: IATA