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15 Apr 2020
Questo rappresenta solo il 3% della forza lavoro. Eppure le donne che usano la strada sono molto presenti. Abbiamo dato loro una voce.
Hanno tutte scelto l’asfalto e non hanno rimpianti. Testimoniano:
"Questo lavoro mi ha permesso di superare me stessa, sia agli occhi degli altri che in relazione a ciò che pensavo di me. Quando sono al volante di un camion, mi sento come se fossi parte di quel camion. Riesco a sentirlo fino alla fine delle gomme".
"Amo il modo in cui mi fa sentire la guida. Inoltre, il lavoro offre una grande indipendenza. Mi piacciono anche le relazioni con i clienti ed i viaggi".
"Quello che mi piace di più è la libertà. Sono una dipendente ma lavoro in maniera autonoma, senza pressioni e senza sentirmi supervisionata o diretta da qualcuno".
"Per me, guidare un camion è come andare in vacanza tutto l'anno! In certi momenti ci si sente privilegiati: poter ammirare l'alba ogni mattina, vedere i cervi vicino al bosco, la nebbia sui canali... Non ha prezzo".
Le donne intervistate concordano sul fatto che il lavoro a volte è difficile e che è necessaria una vera passione per scegliere di diventare una camionista. Ma tutte dicono che ne vale la pena!
Forse ce ne saranno altre l'anno prossimo?