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04 Feb 2020
GENOVA - 3500 tir in meno entro tre anni dalla viabilità ordinaria genovese: un obbiettivo importante quello per il porto di Genova che si propone così di rivoluzionare il traffico a terra. Traffico che in prospettiva, fra 5 anni, quando sarà a regime anche il nuovo terminal Bettolo, sarà di 4.800 mezzi pesanti in transito dal bacino di Sampierdarena.
Ci vorranno 30 mesi e 130 milioni di euro, ma i lavori, affidati al raggruppamento temporaneo di imprese con capofila Pizzarotti & C, porteranno diversi cambiamenti. Si va dal prolungamento della sopraelevata portuale, alla nuova viabilità di collegamento San Benigno e Calata Bettolo, dalla realizzazione della strada "La Superba", all'autoparco di Ponente, dal nuovo Ponte del Papa con il dragaggio sottostante alla messa in sicurezza del viadotto Pionieri d'Italia e al consolidamento statico di Ponte del Mille.
“La firma di oggi dimostra l’efficacia delle istituzioni locali”, commenta il governatore ligure Giovanni Toti. “La tragedia di Ponte Morandi è diventata un’opportunità per attivare i tanto attesi lavori sul nodo ferroviario, verrà realizzato l’atteso varco di ponente in porto e sarà consolidata la sopraelevata di Genova. Abbiamo avuto oltre la capacità di reagire anche quello di avviare una spinta propulsiva per crescere”.
"Anche prima del crollo di Ponte Morandi era impegnativa l’accessibilità sia dall’uscita di Genova Ovest sia da quella di Genova Aeroporto”, ricorda il Paolo Emilio Signorini, Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale. “Con i lavori aggiudicati a fine 2019 abbiamo l’obbiettivo di separare l’accessibilità a questi caselli e ai tre varchi, San Benigno, Ponte Etiopia e quello nuovo di Ponente una volta per tutte dalla viabilità ordinaria”.
"Questo è il primo intervento del commissario Rettighieri per la viabilità di Genova", chiarisce il sindaco di Genova Marco Bucci. "La città così verrà liberata dal traffico delle merci e quando riavremo anche il ponte avremo tre arterie di cui la città aveva grande bisogno".
Fonte: PRIMOCANALE.IT