News

04 Set 2019

E45 chiusa: il danno per il settore dell’autotrasporto è arrivato a 27 milioni

E45_AUTOTRASPORTO_01

 

A calcolare i danni sono stati i responsabili di Uniontrasporti.

 

Ventisette milioni di euro: tanto è costata al settore dell’autotrasporto la chiusura della superstrada E45, decisa dopo il sequestro da parte della magistratura del viadotto Puleto, considerato potenzialmente a rischio, nel periodo compreso fra metà gennaio e metà agosto.

 

A calcolare i danni sono stati i responsabili di Uniontrasporti che hanno analizzato i flussi di traffico sulla E45 tra Orte e Cesena. Attraversando quattro regioni: Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Lazio.

 

Danni destinati ad aumentare considerato che il 10 luglio, è avvenuta la riapertura ai mezzi fino a 30 tonnellate, su due corsie con il limite di velocità a 50 chilometri orari, mentre per i mezzi sopra le 30 tonnellate restano in vigore le deviazioni sui percorsi alternativi, continuando così ad allungare i percorsi per chi trasporta merci.

 

Sempre secondo i “conti” fatti dai responsabili di Uniontrasporti ammonterebbe invece a 13 milioni di euro il danno economico per gli automobilisti e a due milioni e mezzo quello per le attività a vocazione turistica della Valle del Savio dove in questi sette mesi sono stati registrati pesanti cali dei flussi turistici  solitamente in crescita in primavera ed estate e pesanti vuoti nei diversi punti di ristoro.

 

 

Fonte: STRADE&AUTOSTRADE

Verizon Connect
Grimaldi Group
sogedim
C2A
SP TRANS
Aziende Green su Transportonline
TN Trasporto Notizie