13 Mag 2019

Blue Economy: porti liguri sono le banchine del Paese

 

Parte il Blue Economy Summit, organizzato da Comune di Genova.

 

GENOVA - "I porti della Liguria sono le banchine del Paese: sono il primo polo crocieristico con oltre 3 milioni di passeggeri, e movimentano oltre il 50% della merci in entrata e in uscita a livello nazionale". Lo ha ricordato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, intervenendo al Blue Economy Summit, organizzato dal Comune di Genova.

"Abbiamo numeri straordinari anche in relazione alla formazione dedicata al settore, con centinaia di assunti in tutti i comparti della blue economy e 11 milioni investiti in nuovi corsi finora. Sono tutte attività in crescita, su cui stiamo investendo molto" ha aggiunto il governatore.

Durante il convegno di apertura della kermesse genovese, moderato dal presidente e amministratore delegato del Rina Ugo Salerno e dedicato alle prospettive di sviluppo del porto e del waterfront cittadino - dopo i saluti istituzionali del sindaco di Genova Marco Bucci, dell'assessore comunale allo sviluppo economico Giancarlo Vinacci, del presidente di Assagenti Alberto Banchero e del presidente della Camera di Commercio Luigi Attanasio - sono intervenuti, tra gli altri, l'amministratore delegato di Tirrenia Massimo Mura, che ha ribadito il ruolo centrale del porto di Genova per l'attività della compagnia (1 milione di passeggeri movimentati ogni anno per un indotto generato di circa 65 milioni di euro), e il direttore finanziario del Gruppo Spinelli Roberto Pane, secondo cui, "per poter raggiungere i mercati target del centro ed est Europa", il porto di Genova deve puntare su alcuni interventi prioritari, "a partire dalla nuova diga e dal rafforzamento delle connessioni ferroviarie". Leggi tutta la notizia

 

 

Fonte: ANSA