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24 Apr 2019
"Scania Driver Competitions" è questo il nome della competizione che ha l'obiettivo di decretare il migliore conducente di veicoli industriali d'Europa. Il 4 maggio, in occasione della celebrazione dei 50 anni del motore V8, presso la sede di Italscania si terrà la finale italiana che, al termine di una giornata intensa di prove, consentirà di decretare il migliore conducente di veicoli industriali d'Italia. Il vincitore avrà l'onore di rappresentare l'Italia nella finale europea in programma il25 maggio 2019 in Svezia.
9 i finalisti in gara a Trento: 8 sono stati selezionati grazie ad un questionario online mentre un ulteriore finalista è stato scelto tramite la sfida avvenuta utilizzando Scania Fleet Management Services (FMS) a fine 2018.
I 9 finalisti verranno presentati ufficialmente in occasione di un convegno dal titolo "Professione conducente – quale futuro?" in programma in 3 maggio alle ore 17 presso la sede di Italscania (via di Spini 21). Nel corso del convegno verranno inoltre messe in evidenza la centralità del ruolo del conducente di veicoli industriali in termini di sicurezza e sostenibilità e sottolineate le opportunità occupazionali offerte dal settore dell'autotrasporto.
Ecco i finalisti:
MASSIMO ZANASSO - S.E.A. Scavi Estrazioni Srl.
Qualificato tramite Scania Fleet Management
Massimo Zanasso è piemontese ed effettua trasporto sfuso in cisterna. Ha sempre sognato di fare il conducente di veicoli industriali, fin da quando era bambino. Dichiara: "Consiglierei ai giovani di fare questa professione perché è un bel mestiere. Io ho realizzato un sogno".
ALBERTO FONTANARI - Delmarco Trasporti Snc
Alberto Fontanari è arrivato in finale con la compagna Eva Del Marco. Abita a Pergine Valsugana, in provincia di Trento e dichiara "Sono figlio d'arte, ho ricordi fin da piccolo a bordo di un camion. Questo è il lavoro che ho sempre desiderato fare".
ELIA TAVOSCHI
Elia Tavoschi è friulano ed ha svolto il lavoro del conducente di veicoli industriali per oltre 10 anni fino al 2011, ha deciso poi di intraprendere un altro percorso. Dichiara però: "Sto puntando a rientrare nel settore del trasporto, sto valutando di avviare una mia azienda. La professione del conducente di veicoli industriali richiede grande passione e dedizione, bisogna relazionarsi costantemente con nuove persone e nuovi ambienti. Fare l'autista significa assumersi grandi impegni e responsabilità, sia a livello lavorativo che personale, prefissarsi ogni giorno nuovi obiettivi e fare di tutto per raggiungerli".
EVA DEL MARCO - Delmarco Trasporti Snc
Eva Del Marco è l'unica donna ad aver conquistato la finale. Trentina di nascita, residente a Pergine Valsugana, sarà in gara contro il compagno Alberto Fontanari che l'ha fatta entrare nel mondo del trasporto e le ha trasmesso quella che lei stessa definisce "una bellissima passione". Eva consiglierebbe ai giovani la professione dell'autista perché "offre la possibilità di conoscere nuove persone, nuovi luoghi e vedere realtà diverse ampliando i propri orizzonti. Guidare è libertà, il potersi muovere apre e libera la mente. Avere la possibilità di fare un lavoro che piace è la cosa più bella del mondo. Per quanto faticoso e impegnativo, si fa volentieri perché ogni giorno ed ogni viaggio sono una grande soddisfazione".
EMANUELE FRAIOLI - Fraioli Trasporti S.r.l.
Emanuele viene dalla provincia di Frosinone ed è il più giovane in gara, ha soli 20 anni ma le idee chiare sulla professione dell'autista "È un'attività dinamica che soddisfa il senso di libertà ed avventura. Fare questo mestiere per me significa essere libero, avere tante relazioni interpersonali con diverse culture, conoscere diversi modi di vivere".
FRANCESCO ZANGARI
Francesco Zangari è calabrese d'origine ma veneto d'adozione, fa il conducente di veicoli industriali da oltre 30 anni ed ha grande esperienza in questo settore. Ci tiene a sottolineare l'importanza e il ruolo cruciale di chi svolge questa professione: "È un lavoro che contribuisce a movimentare l'economia del nostro Paese, tramite il camion trasportiamo tutto quello di cui le persone hanno bisogno. E poi c'è la passione, per me fare questo mestiere è pura passione, da sempre".
LEONARDO BETTELLA - Bettella Francesco srl
Leonardo è veneto, gruista di professione, fa questo mestiere "da tutta la vita", poiché è nato e cresciuto nell'azienda di famiglia che ha creato il nonno oltre 60 anni fa. "Ai giovani consiglieri la professione dell'autista nel mio settore lavorativo, perché ti permette di imparare giorno dopo giorno una quantità infinita di cose. Ti consente di approcciare con diverse tipologie di macchinari e attrezzature, mettendoti costantemente alla prova per cercare il modo migliore di portare a termine un lavoro. Alla fine la grande fatica fisica viene ripagata dalla soddisfazione personale per essere riuscito in qualcosa che all'inizio sembrava impossibile".
NICCOLÒ FERRETTI - F.lli Maragna s.r.l.
Niccolò fa il conducente di veicoli industriali da qualche anno ed effettua trasporto alimentare a temperatura controllata. Ha la passione per il calcio e il motociclismo. Fare l'autista per Niccolò significa "avere un lavoro che riserva grandi soddisfazioni e poter viaggiare in libertà".
LORENZO BOLDINI
Lorenzo Boldini fa il conducente di veicoli industriali da oltre 10 anni, è appassionato di macchine e di sport. È da poco diventato papà e dalla sua professione dichiara: "È un lavoro che offre grande libertà perché ogni giorno è diverso, si ha la possibilità di girare e conoscere il mondo. Al tempo stesso però ci sono grandi responsabilità, è un mestiere che richiede grandi sacrifici ma che consente di soddisfare ogni giorno i bisogni delle persone".
I protagonisti della competizione verranno presentati ufficialmente venerdì 3 maggio alle ore 17:00 presso la sede di Italscania (via di Spini 21). Per partecipare al convegno è necessario scrivere a marketing@scania.it