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09 Apr 2019
La Tav, Il Terzo Valico per rilanciare economia e lavoro nel Nord Ovest e nel Paese. La realizzazione della tratta italiana dei Corridoi Ferroviari europei aumenterà il peso logistico e turistico del nostro Paese e darà un contributo allo sviluppo della economia e del lavoro ben superiore a tante riforme, riformine e riformette di questi ultimi 20 anni.
Dal 2001 al 2018 l’Italia è’ cresciuta solamente di 1,8punti. Molte Regioni tra cui il Piemonte e la Liguria sono sotto i livelli del 2001. Su 20 Regioni italiane quelle con un buon potenziale di ripresa sono solo sette.
Invece di tagliare la spesa pubblica e aumentare gli investimenti negli ultimi anni i Governi hanno aumentato la spesa pubblica. Un suicidio che le nuove generazioni addosseranno alla classe politica italiana e a quella europea la cui politica della austerity non ha risolto i problemi ma al contrario ha contribuito a indebolire la nostra Manifattura.
Nel settore trasporti e logistica, il 10% del PIL del nostro Paese tante parole pochi risultati concreti per cui i nostri porti, malgrado il raddoppio del Canale di Suez, non hanno scalfito per nulla la quota dei traffici dei porti del Nord Europa. Tra riforme mancate (interporti e distretti logistici) o riforme (porti) frenate dalla burocrazia il nostro sistema logistico è ancora al 19* posto nella graduatoria mondiale e il sistema dei controlli nei nostri porti frena la competitività dei nostri terminal portuali.
La realizzazione della TAV, del Terzo Valico e delle altre tratte italiane dei Corridoi Ferroviari europei darà luogo nella Pianura Padana alla creazione di una Grande Arra di Logistica del Sud Europa che favorirà l’aumento dei traffici commerciali e del turismo che stimo valgano oltre 1 punto di PIL di crescita in più, se le Regioni si impegneranno di più e con competenza.
Dobbiamo recuperare il tempo perduto per incompetenza e recuperare la capacità di Governo di chi ha fatto l’Italia è di chi nel dopoguerra ci ha dato il Boom economico.
Le elezioni europee devono segnare un grande cambiamento nella politica economica e di sviluppo a partire dalla politica delle infrastrutture e della logistica.
Dopo il grande successo popolare delle Manifestazioni SITAV di Torino che ho avuto il coraggio di organizzare insieme alle Madamin e con l’appoggio delle Associazioni imprenditoriali torinesi, è Giunta l’ora che il mondo dei trasporti e della logistica lasci da parte gelosie e divisioni e faccia squadra attorno a un obiettivo comune la maggiore crescita della economia e del lavoro.
Mino GIACHINO
SILAVORO SITAV